Tetouan in occasione del Festival dei Poeti Marocchini

Tetouan in occasione del Festival dei Poeti Marocchini
Tetouan in occasione del Festival dei Poeti Marocchini
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La quinta edizione del Festival dei Poeti Marocchini si è aperta sabato scorso al Cinema Spagnolo, con una cerimonia che unisce poesia, teatro e musica.

In un discorso letto a suo nome durante la cerimonia di apertura di questo evento, organizzato dalla Casa della Poesia di Tetouan, sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, il Ministro della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione ha elogiato la profondità della partnership tra il Ministero e il Dipartimento della Cultura del Governo di Sharjah, il che è confermato dal lavoro della Casa della Poesia e dai programmi che offre.

Da parte sua, il capo del Dipartimento di Cultura di Sharjah Abdullah Al Owais ha affermato che la Casa della Poesia di Tetouan è impegnata a irradiare la bellezza della poesia durante tutto l’anno, cosa resa possibile grazie agli sforzi sinceri e alla cooperazione esemplare tra il Dipartimento di Cultura di Sharjah e il Dipartimento di Cultura di Sharjah. Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, sottolineando che questa collaborazione riflette la profondità delle relazioni fraterne tra gli Emirati Arabi Uniti e il Regno del Marocco, sotto la lungimirante guida dei leader di entrambi i paesi.

Questa cerimonia è stata caratterizzata da un vibrante omaggio al poeta ed ex ministro della Cultura e della Comunicazione, Mohammed Achaâri, che ha ricevuto il trofeo della Colomba Bianca.

In questa occasione, il signor Achaâri ha affermato che “questo omaggio è un riconoscimento del nostro diritto alla vita e all’emancipazione”, sottolineando che il linguaggio della poesia è un legame vitale con la diversità linguistica ed emotiva, dell’oceano al Golfo, e un patrimonio poetico ancorato alle prime poesie e alle voci di innovatori e liberatori dell’immaginazione.

La direzione del festival ha così rivelato i nomi dei vincitori del Premio per la prima raccolta di poesie per giovani poeti. La giuria di questo concorso è presieduta dal poeta Yassine Adnane e composta dai poeti Khadija Saïdi e Mohammed Aziz Al Husseini.

A questo proposito, il signor Adnane ha sottolineato che i membri della giuria hanno avuto cura di presentare “opere che portano speranza per una futura poesia marocchina, e raccolte che promettono di continuare il viaggio della poesia marocchina, che continua a rinnovarsi e diversificarsi grazie a i suoi creatori, attraverso generazioni ed epoche.

Il primo premio è stato assegnato al giovane poeta Abdessamad Ajouaou per la sua raccolta “Stelle per me e te”, mentre il 2° e il 3° premio sono andati al poeta Mohammed Achraf Chaoui per la sua raccolta “Ai margini, getto la mia faccia”, e alla giovane poetessa Leila El Khamlichi per la sua raccolta “La donna dal mantello viola”.

La menzione speciale della giuria è stata assegnata al giovane poeta Ayoub Daoud per la sua raccolta “Lost in the dark of horrors” e al poeta Salman Al-Hassani per la sua raccolta “L’ultima cosa detta da Sindibad”.

La serata si è conclusa con uno spettacolo musicale tenuto dall’artista libanese Jahida Wehbe, accompagnato dall’Ibdaa Arab Music Orchestra, sotto la direzione di Elias Al-Husseini, seguito dalla presentazione dello spettacolo “Jaw Jab” da parte della troupe del Teatro Nazionale.

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