Omaggio postumo allo scrittore e drammaturgo Mohamed Al Kaghat

Omaggio postumo allo scrittore e drammaturgo Mohamed Al Kaghat
Omaggio postumo allo scrittore e drammaturgo Mohamed Al Kaghat
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Numerosi intellettuali e letterati di Fez e non solo hanno reso sabato un omaggio postumo allo scrittore e drammaturgo Mohamed Al Kaghat in occasione del 23° anniversario della sua morte, rendendo omaggio alla memoria di un creatore eccezionale che ha lasciato la sua segnare sulla scena culturale marocchina.

I relatori, tra cui attori, intellettuali e conoscenti del compianto Mohamed Al Kaghat, hanno elogiato il grande e ricco contributo di questo versatile intellettuale all’arricchimento della scena artistica e culturale nazionale, lui che è allo stesso tempo scrittore e drammaturgo, regista, regista. , produttore e soprattutto docente-ricercatore.

Suo figlio Fahd Al Kaghat, anche lui drammaturgo e ricercatore, ha indicato che questo incontro intende rendere omaggio alla memoria del defunto Mohamed El Kaghat rivisitando il suo lavoro da un’angolazione speciale, quella del formatore, con l’accento sulle molteplici dimensioni della sua esperienza attraverso il suo lascito, comprendente documenti e testimonianze di personalità che all’epoca collaborarono con lui.

“Era un creatore versatile… scrittore, regista e pioniere del teatro sperimentale in Marocco”, ha sottolineato Fahd Al Kaghat, riferendosi, tra gli altri, a una trentina di lavori nel campo della messa in scena e della produzione.
“Ciò che distingue il defunto Mohamed Al Khaghat è il fatto che è stato in grado di conciliare ricerca, formazione e pratica”, ha affermato.

Per l’accademico Mohamed Laazizi, il defunto Al Kaghat ha dato molto alla cultura e all’arte marocchina, da qui l’importanza di questo omaggio, “un’iniziativa lodevole da parte dei suoi amici e studenti per perpetuare il suo lavoro e rendere omaggio alla sua memoria”.

Oltre al suo lavoro e alle sue conoscenze, era anche un uomo dalle riconosciute qualità umane, ha indicato il signor Laazizi, salutando un uomo “umile e attento verso tutti, in particolare verso gli studenti, essendo Fez il punto in cui gli studenti di tutte le i livelli convergono.” regioni del Regno per conoscere la sua scuola di teatro.

Uem, Azelarabe Al Kaghat, artista e fratello di Mohamed Al Kaghat, ha aperto l’incontro salutando un uomo della “memoria” che non va dimenticato, lui che, attraverso le sue opere, ha arricchito la scena artistica e culturale del Regno.

“Le sue opere teatrali sono ancora presentate sul palco e le sue serie sono ancora ritrasmesse sul canale televisivo nazionale così come i suoi libri programmati a scuola”, tutte creazioni che illustrano il grande contributo del compianto Mohamed Al Kaghat allo sviluppo dell’arte e della cultura marocchina. cultura.

In apertura dell’incontro è stato presentato un video prodotto da suo nipote Fahd Al Kaghat. Mostra alcune sequenze in cui Mohamed Al Kaghat ha parlato della sua vita, del suo viaggio e del suo lavoro. Inoltre, gli attori hanno presentato frammenti di scene di alcune opere teatrali dirette da Mohamed El Kaghat.

Nato nel 1942, Mohamed El Kaghat, che ha compiuto gli studi universitari presso la Facoltà di Lettere di Fez, dove ha poi insegnato, è considerato una delle figure di spicco del panorama teatrale nazionale.

Anche regista e insegnante-ricercatore, il compianto El Kaghat ha al suo attivo adattamenti e produzioni di qualità oltre al suo ruolo nella formazione di giovani talenti nel campo dell’intrattenimento.

Questi brani sono rappresentati da “Naouaeer”, “Bghal Tahouna”, “Zahra, Bachar el Kheir”, “Ma’iate el Asr”, “Foulane..felane flani..feltane..”, “1-2-3” , “Manzila bayna al hazimatayne”, “Dikrayate mena al mustakbal”, “Prométhée 91” o “Baghdadiyat”, “Almortajala al jadida (Il nuovo improvvisato), “Mortajalat Fès” (L’improvvisato di Fès) e “Mortajalat shmicha lalla ” (L’improvvisato shmicha lalla).

Ha scritto inoltre numerosi testi e saggi, tra cui “La struttura della scrittura teatrale in Marocco, dalle origini agli anni ’80”, “Il teatro e i suoi spazi” e “L’attore e il suo strumento”. Come attore è apparso in diverse serie televisive.

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