La più grande annata della Feria de Boujan per l’atto VIII di “toros y campo”

La più grande annata della Feria de Boujan per l’atto VIII di “toros y campo”
La più grande annata della Feria de Boujan per l’atto VIII di “toros y campo”
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L’edizione 2024 della feria de novilladas è stata un successo totale con bestiame dalla presentazione impeccabile e tanti tori che hanno brillato durante i tre spettacoli. Nino Julian, Clemente Jaume e Isaac Galvin sono i tre matadores che hanno aperto la grande porta.

In un record eccezionale sulla sabbia per questo 8e edizione di “Toros y Campo”, unico neo le biglietterie. Boujan non è riuscito a cavalcare l’onda del forte aumento di presenze in Francia e Spagna e gli spalti erano solo parzialmente pieni per le due novilladas piqué e sembravano molto vuoti per i non piqué.

Clemente Jaume esce trionfante per l’apertura

“Quando vediamo la qualità delle tre novilladas e il successo del nostro campo de Feria, dispero di vedere queste arene riempirsi” si è pentito di Marin Laval. C’è da dire che le sfortune si sono susseguite per gli organizzatori. Il ritiro di Chicharro e la precipitazione durata tutta la giornata hanno pesato sul successo della novillada d’apertura. Il giorno successivo, la presenza di Boujan alla finale del campionato francese di rugby e alle elezioni legislative ha causato la perdita di numerosi tifosi locali o di fedeli trasferiti da altri dipartimenti.

D’altra parte, in pista, Boujan ha vissuto la migliore feria della sua storia per questo 8e la modifica. Con bovini degni di arene di prima categoria per taglia e corazza e un’altissima percentuale di novilli di qualità. Per la novillada di apertura, cinque dei sei novillos di Valverde e Turquay hanno mantenuto un interesse costante tra gli appassionati. Se Jesus Moreno e Cid de Maria hanno avuto un atteggiamento esemplare e una volontà costante, hanno sfruttato solo in parte il potenziale dei loro avversari.

Il Biterrois Clemente Jaume, arrivato in breve tempo a sostituire l’infortunato Alejandro Chicharro, non si è lasciato scappare l’occasione aprendo la grande porta. Le sue due faene volontarie e tecniche hanno ricevuto un meritato premio.

La bellissima scoperta di Isaac Galvin

La novillada mattutina senza picador della domenica è stata caratterizzata da una serie di novillos di Roland Durand di eccezionale nobiltà. Questo spettacolo è stata l’occasione per scoprire Adrian Monroy (un orecchio) e soprattutto Isaac Galvin. Raramente abbiamo visto una corrida “becerrista” così inesperta prima di tanta classe, lentezza e profondità per il 4° paseo della sua carriera. L’arena si capovolse per la speranza di Chiclana che tagliò due orecchie.

Infine, anche il bestiame di Guadaira mostrava molta nobiltà e classe nelle muletas dei tre novilleros. I due spagnoli avrebbero potuto accompagnare Nino Julian nella sua uscita trionfale, ma Mario Navas e Samuel Navalon hanno perso un secondo orecchio nell’attacco. Ma quest’ultimo ha giustificato il suo rango di star del novillero poiché il suo toreo trabocca di classicismo, classe e purezza. Nino Julian ha vissuto uno dei più grandi successi della sua carriera e si è affermato, per il secondo anno consecutivo, come il trionfatore di “Toros y Campo”.

Nino Julian trionfante alla feria come nel 2023

Ha dimostrato la potenza della sua muleta contro il violento e impegnativo primo novillo di Valverde, e ha dimostrato una dimensione importante del suo toreo contro l’eccellente secondo di Guadaira. Quando ci sono gli acciai come la domenica, questa evoluzione durante le faenas completa la sua naturale facilità e varietà nel mantello e nelle banderillas ed è garanzia di successo.

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