Girato alla fine dell’anno scorso nell’Alta Loira, il film medievale sul castello di Arlempdes e la sua storia esce mercoledì in sala nazionale. Mentre il lungometraggio sembra avere successo sia nei cinema grandi che in quelli piccoli, i registi stanno già pensando al seguito…
È il grande giorno e un enorme riconoscimento per i due registi e attori Marina Golenko e Titouan Monnier. Dopo una lunga serie di anteprime dello storico film sull’epopea del castello d’Arlempdes nell’Alta Loira, il lungometraggio esce ufficialmente a livello nazionale questo mercoledì 27 novembre in numerose sale francesi, tra cui ovviamente il cinema du Puy.
Le prime proiezioni nel dipartimento sono state un vero successo. Resta ora da vedere come verrà accolto questo film, che racconta una storia locale poco conosciuta in cui protestanti e cattolici si impegnano in una battaglia spietata per la conquista della prima fortezza della Loira.
Parigi, Lione, Bordeaux, Nizza e perfino Clermont-Ferrand… Il film storico sembra funzionare sia nei grandi cinema che in quelli piccoli. “Le anteprime nelle grandi città si riempiono quasi con la stessa rapidità che al Ciné Dyke du Puy. Siamo così felici. Siamo programmati in cinema enormi e di qualità come il Megarama di Bordeaux, una struttura da 17 sale. Ci tengono una sessione al giorno, è incredibile”, dice Titouan, co-regista del film Arlempdes.
Se il film ha suscitato la curiosità di molti abitanti dell’Alta Loira, la sfida è ben diversa per l’uscita nazionale che si rivolge a un pubblico completamente diverso; Titouan e Marina conoscono bene le difficoltà del mondo cinematografico. Quasi sessanta cinema hanno previsto la diffusione di questo film realizzato nell’Alta Loira. Una prestazione enorme perché “con un budget così piccolo bisogna essere dei pazzi per intraprendere un progetto del genere”, abbiamo sentito durante un’anteprima a Le Puy.
Prevista anche la messa in onda sulle piattaforme streaming e l’uscita in DVD. Se le immagini del film con le sue battaglie sanguinose e molto realistiche hanno largamente affascinato i primi spettatori, molto apprezzata è stata anche la colonna sonora del lungometraggio. Tanto che i due registi hanno deciso di pubblicare la colonna sonora del film. Sul sito è disponibile un CD di 25 brani, eseguiti da Cédric Mazzoni
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“Questo supporto ci è stato richiesto molto, in particolare per le canzoni in francese antico. Ci sono anche alcuni brani orchestrali più epici sulle scene cavalleresche. C’è anche musica medievale, come possiamo ascoltare durante il Re degli Uccelli. Questa è musica bellissima e coinvolgente eseguita da veri musicisti. Si tratta della musica ideata per il film, la cui produzione è iniziata dopo aver letto la sceneggiatura”, spiega Titouan Monnier.
Un altro film nell’Alta Loira?
È solo in fase di bozza ma, senza rivelare troppo, Titouan Monnier ha suggerito a l’Éveil che un altro film, sempre realizzato nell’Alta Loira, sarebbe in cantiere. “Lo stiamo già scrivendo e sarà comunque legato ad un fatto storico locale, ma non necessariamente al periodo medievale. Dobbiamo soprattutto rimetterci in piedi con Arlempdes”, confida il giovane regista.
Christophe Coffy
