L’emancipazione tradita. Teatro, politica e neoliberismo [Conférence d’Olivier Neveux]

L’emancipazione tradita. Teatro, politica e neoliberismo [Conférence d’Olivier Neveux]
L’emancipazione tradita. Teatro, politica e neoliberismo [Conférence d’Olivier Neveux]
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Nell’ambito delle conferenze del Geneva Philosophy Group, “ Scene di emancipazione », Olivier Neveux terrà una conferenza questo mercoledì sera sul tema “ teatro politico » la contemporaneità e le contraddizioni che la caratterizzano. Sarà una questione di teatro e di politica, in contatto con il “ teatro politico “. Il teatro è ora gestito da una “ imperativo politico “, vale a dire l’ingiunzione di fare osservazioni” impegnato “, per difendere un” Causa “. Tuttavia, questi impegni contemporanei si confrontano con gli impegni delle stesse istituzioni teatrali. Nei suoi vari lavori, Neveux analizza le contraddizioni di questi impegni e quindi, più in generale, l’idea stessa di politica. Mettendo in discussione in particolare le tensioni tra l’ideologia neoliberista e gli impegni teatrali contemporanei, porta una critica radicale al mondo del teatro, ma anche al nostro periodo e alle lotte che lo caratterizzano.

Olivier Neveux ha pubblicato in particolare “ Contro il teatro politico » pubblicato da La Fabrique (2019), nonché articoli sulla rivista Période). Attraverso i suoi testi delinea una teoria della politica (o della “politica”) che apre strade a una fruttuosa riflessione sul legame troppo spesso abusato tra arte e politica.

Sintesi della conferenza:

« Il teatro politico contemporaneo è intrappolato in un “imperativo politico”. Le opere realizzate devono affermare, se non proclamare, di occuparsi di politica, esibirne i segni e collegare a tutti i costi la scena al mondo. Questa prescrizione non ha, ovviamente, la stessa portata né lo stesso valore a seconda che provenga dalle autorità pubbliche, dalla comunità culturale o dagli artisti. A questo scopo sono disponibili molteplici funzioni: sensibilizzare, denunciare, informare, documentare, ecc. e… emancipare. L’uso inflazionistico di quest’ultimo termine solleva interrogativi. Lascia addirittura perplessi: quali forme assumono queste scene emancipatorie, quali sono i loro presupposti e cosa viene poi a designare la parola “emancipazione”? ? Ma al contrario, questo “luogo comune” invalida, irrimediabilmente, l’uso del teatro in termini di emancipazione? ? »

Scene di emancipazione | Conferenze di filosofia a teatro

Organizzato dal Gruppo di Filosofia di Ginevra

Mercoledì 27 novembre 2024 alle 18:30

Teatro Galpon

ENTRATA LIBERA

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