L’esibizione di Renaud, sabato sera al Colisée de Chartres, ha suscitato vivo interesse. Ci sono state alcune persone deluse, ovviamente, ma anche molti fan che sono venuti in difesa del loro cantante preferito.
Due mesi dopo Michel Polnareff, Renaud è venuto a cantare sabato sera al Colisée de Chartres e le reazioni degli spettatori sono state simili.
Secondo quanto si legge sulla nostra pagina Facebook, gli internauti si dividono in due schieramenti. Da un lato ci sono i fan assoluti che lo sostengono nella buona e nella cattiva sorte. E c’è chi manifesta chiaramente il proprio disappunto.
“È stato davvero doloroso vedere”
È il caso di Carole, che lamenta: “Concerto impercettibile… Se non conoscessimo il suo repertorio, non capiremmo nulla, a parte qualche parola e sillaba… Era davvero doloroso vedere… .”.
Il cantante Renaud davanti ai suoi fan al Colisée di Chartres
Vince non dice altro: “Anche nella versione karaoke non ha funzionato… Deluso.” Corinne è altrettanto severa: “Davvero doloroso da sentire. Per fortuna c’era la sua orchestra che era grandiosa”. Kris Tofer (probabilmente un soprannome!) si accontenta di un secco: “Not uff”.
Ma per controbilanciare queste impressioni negative possiamo contare sugli estimatori del compositore di Vincitore del Mistral.
Cosa dobbiamo aspettarci dal concerto di Renaud sabato al Colisée de Chartres?
Karen, ad esempio, vuole rimanere positiva: “Concerto ricco di emozioni. Renaud alle corde, come dice il nome del suo tour!”, prima di tingere la sua reazione con un tocco di malinconia.
“Sono contento di averlo potuto vedere probabilmente per l’ultima volta…”. Forse questo sta andando un po’ frettolosamente dal momento che, ad oggi, il creatore di Morgana da te non ha ancora annunciato il suo ritiro.
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Sabrina, dal canto suo, esprime la sua stima nei confronti dell’artista citando una sua canzone. “Grazie. Il suo lavoro, il suo percorso e il suo pubblico fedele sono ancora in piedi, e noi siamo ancora qui.”
Molto attivi sulle reti, i fan offrono il loro sostegno al loro idolo, spesso con un semplice “Grazie”, accompagnato da emoji che esprimono tenerezza o vero e proprio amore. Lasciamo l’ultima parola a Marie-France che se la prende con i detrattori: “Quando andiamo a vedere Renaud, è per i suoi testi, i veri fan lo sanno, ha bisogno del suo pubblico… Gli altri stiano a casa” . Sei stato avvisato!
Tutto esaurito o no?Concerto di Renaud a Chartres il 23/11/2024
Molti internauti, nelle loro reazioni sulla nostra pagina Facebook, hanno espresso la loro incomprensione quando abbiamo scritto che Renaud aveva cantato davanti a “una sala gremita”. Charlie, ad esempio, scrive: “Una sala piena con un buon terzo di posti vuoti”. La realtà è più complessa. La capienza del Colosseo è di 4.200 posti per eventi sportivi, ma per la cultura la configurazione è più ridotta. Nel caso di Renaud, come di altri – Pascal Obispo, Paul Mirabel – il bilancio è di circa 2.300 spettatori, il che spiega perché i posti erano vuoti.
Remi Bonnet