Decisione della Corte | Maurice Ravel è l’unico autore di Boléro

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(Nanterre) Il tribunale di Nanterre ha respinto venerdì i detentori dei diritti di Maurice Ravel e del decoratore russo Alexandre Benois, che avevano chiesto alla Società degli autori, compositori ed editori musicali (Sacem) di riconoscere quest’ultimo come coautore del celebre Bolero.


Inserito alle 13:44



La corte “ha respinto le richieste dei beneficiari di Maurice Ravel e Alexandre Benois riguardo al Bolerouna delle opere più rappresentate e distribuite al mondo”, ha spiegato la corte in un comunicato stampa, l’opera “rimane pertanto di dominio pubblico”.

Per quanto riguarda l’ipotesi di una co-paternità del signor Benois, il tribunale ha ritenuto che “i documenti forniti non dimostravano la sua qualità di autore dell’argomento (breve riassunto, ndr) del balletto”.

Con questa sentenza è stata respinta anche la tesi di un’altra coautrice lesa, la coreografa Bronislava Nijinska, poiché l’artista “non è mai comparsa nella documentazione dell’opera” Bolero come coautore.

“Si tratta di una decisione molto motivata, che ha avuto cura di esaminare tutti gli elementi portati all’attenzione della Corte e che convalida Sacem sia nel suo approccio […] e nella sua posizione rispetto alla tutela degli interessi dei suoi membri”, ha risposto all’AFP Me Yvan Diringer, che difende la Sacem con Me Josée-Anne Benazéraf.

“L’azione degli eredi e degli editori (anche parti in causa, ndr) è respinta dal tribunale, analizziamo la decisione con calma prima di rispondere alla stampa”, ha dichiarato da parte sua M all’AFPe Gilles Vercken, avvocato della tenuta Ravel.

Anche l’ereditiera di Maurice Ravel, Evelyne Pen de Castel, è condannata a pagare un euro alla Sacem “a titolo di risarcimento del danno derivante dall’abuso dei diritti morali dell’autore”, precisa la sentenza.

Questa sentenza garantisce che in questa fase, il Bolero rimane di dominio pubblico come è stato dal 2016.

Che la Sacem, che gestisce e raccoglie i diritti d’autore in Francia, avesse riconosciuto il signor Benois come coautore avrebbe avuto l’effetto di proteggere l’opera fino al 1È Maggio 2039, il signor Benois morì nel 1960.

In Francia, il diritto d’autore su una composizione musicale dura tutta la vita del suo autore e poi per i successivi settant’anni. Diventa quindi di dominio pubblico e può essere utilizzato liberamente.

IL Bolero fu tutelato per settantotto anni e quattro mesi, perché la legge prevede proroghe che mirano a compensare la perdita di reddito degli artisti francesi durante le due guerre mondiali, che portarono la tutela fino al 1È Maggio 2016.

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