Grande sollievo per Ophélie Gaillard. La musicista ha ritrovato il suo prezioso strumento, un violoncello del valore di 1,3 milioni di euro. È stato rubato durante il furto con scasso nella sua casa a Ginevra il 25 settembre. Del bottino preso quella notte facevano parte anche due archi stimati in 45.000 euro ciascuno. È stata aperta un’indagine e l’informazione è stata ampiamente riportata dai media. Anche il violoncellista aveva lanciato un appello.
Dopo due mesi di indagini, i gendarmi hanno effettuato martedì scorso una grande operazione a Saint-Julien-en-Genevois, riferisce “Le Dauphiné Libéré”. Gli strumenti sono stati recuperati “in perfette condizioni”, secondo il violoncellista. Sono state arrestate tre persone, di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Dovevano comparire in tribunale questo giovedì, uno per furto mediante intrusione in un’abitazione, gli altri per ricettazione.
Il violoncello, costruito nel 1737, era già stato rubato da un uomo armato di coltello davanti all’ex casa di Ophélie Gaillard, a Seine-Saint-Denis (F), prima di essere ritrovato intatto in un’auto. Invendibile, è di proprietà di una banca, che lo presta al musicista internazionale.