critico a cui piace farsi del male

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Episodio 2 della stagione 2 di Casa del Drago è stato rilasciato su Max ed è ancora un eccellente rubacuori.

Dopo un primo episodio serio e sobrio, la seconda stagione diCasa del Drago mantiene lo stesso tono nell’episodio 2 che condiziona un po’ di più il confronto tra i Neri di Rhaenyra e i Verdi di Alicent. Non sono però le due donne ad aggravare la situazione, bensì gli uomini che le circondano e cercano quella precipitazione che la serie rifiuta sempre (almeno per il momento).

ATTENZIONE: SPOILER

IL PRINCIPE È MORTO, VIVA IL RE

Dopo l’ultimo atto atroce del primo episodio, il secondo episodio della seconda stagione sprofonda un po’ più nell’orrore pur mantenendo questa impressione di asfissia lenta e caduta al rallentatore. Questo episodio fa così da specchio al precedente, spostando il dolore e il lutto dalla parte dei Verdi, non senza approfittarne per ferire la parte dei Neri.

Se la serie ci ha risparmiato l’uccisione del giovane Jaehaerys (le cui stimmate principali sono un letto vuoto e un materasso insanguinato), non ci risparmia la visione del suo piccolo cadavere trascinato per le strade di Port Réal, con punti di sutura molto evidenti . Il tempo non è quindi quello della meditazione, ma del confronto, che qui assume le sembianze di una guerra fredda prima di proseguire inevitabilmente sul campo di battaglia.

La vedova nera e verde

Questa guerra fratricida dura nel frattempo una svolta più letteralecon la lotta dei fratelli Cargyll, tanto più straziante perché del tutto inutile e motivata solo dall’amarezza di poche persone altolocate che non hanno alcun riguardo per le piccole persone che devono loro inchini e obbedienza.

Quindi, l’intera sfida per gli Hightower e i loro discendenti è effettuare una cinica ripresa politica per influenzare l’opinione pubblica e demonizzare Rhaenyra, anche se Otto e Alicent non pensano che sia capace di tale barbarie. Ma questo senza contare l’afflizione di Aegon, che finì per diventare il re tirannico che era destinato a diventare dopo la sua incoronazione. La morte di Lucerys ha riacceso le braci, ma quella del piccolo principe ha definitivamente acceso la polvere.

I collegamenti Di nel sangue

UOMINI DI FUOCO

La morte di suo figlio segna così una svolta per Aegon, che si sbarazza dei fili della sua marionetta per condurre la danza, mentre sfaldandosi agli occhi del pubblico in scene tragiche sempre meno modeste e sempre più toccanti. È quindi un divario sempre più abissale quello che si allarga tra il suo regno e quello, più pacifico e riflessivo, di suo padre.

Questo cambio di paradigma è illustrato dalla furia distruttiva del Re che dichiara apparentemente guerra a Rhaenyra e ai suoi sostenitori saccheggiando le miniature di cui Viserys si è preso cura durante la prima stagione. La stagione continua quindi con sfumature e contraddizioni, come Aemond che posa con orgoglio – ​​nudo come un verme – davanti al fratello maggiore dopo essere stato sorpreso in posizione fetale, coccolato da una prostituta.

La posizione dei due personaggi nell’inquadratura, nessuno dei due vuole cedere spazio all’altro

Alicent e Rhaenyra, da parte loro, ci provano mantenere lo status quo. Devono ingoiare il dolore e la rabbia per frenare la sete di potere e di sangue degli uomini che li circondano, a cominciare da Daemon e Sir Criston Cole. Per quanto riguarda il Lord Comandante, la sua perdizione morale oscilla tra il senso di colpa (che condivide con Alicent) e un complesso di inferiorità che tende sempre più al pathos. Essere improvvisamente spinto a capo del Consiglio non poteva che accelerarne il declino moralee quello di colei che credeva di averlo sotto il suo giogo.

Un nuovo episodio della seconda stagione di House of the Dragon disponibile ogni lunedì dal 17 giugno 2024 sulla piattaforma Max in Francia

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