Il 21° festival Gallo en Scène propone fino al 26 novembre menteries, teatro (professionale e amatoriale), laboratori culinari e creativi, ma anche racconti, incontri e mostre nelle città di Bréhand, Lamballe-Armor, Moncontour, Plédran, Plouasne e Saint-Brieuc . Il festival è aperto a tutto il pubblico. La maggior parte degli eventi sono gratuiti e i prezzi degli spettacoli sono ridotti. Per alcuni è consigliabile prenotare in anticipo.
Questo festival è organizzato dall’associazione Qerouézée, promotrice della lingua gallica, che mira a sostenere, promuovere e rivitalizzare il gallo, la lingua dell’Alta Bretagna, nella regione della Côtes-d’Armor. Gli organizzatori, “spinti dal desiderio di far vivere il Gallo a Penthièvre e nei suoi dintorni”, sono contenti del suo successo di anno in anno. Ciò dimostra chiaramente che il pubblico “è ansioso di ascoltare, parlare e persino trasmettere Gallo alle generazioni più giovani”.
Il programma a Saint-Brieuc
A Saint-Brieuc, a Tir ar Vro-l’Ôté, venerdì 22 novembre vengono proposte diverse attività. Alle 10, spettacolo musicale “Petit petao”; alle 11, la conferenza di Daniel Giraudon “Les ouéziaos de céz nous” e alle 14,30, l’incontro di autografi “Le petit Milo”, con l’autore Hervé Le Gall. Domenica 24 avrà luogo il tradizionale ballo familiare “Le p’tit Bal des Queniaos”.
