Sabato 23 novembre, il convento dei Giacobini, per una volta, fungerà da trampolino di lancio per un decollo musicale verso il pianeta rosso. “Obiettivo Marte” è infatti il tema scelto dall’Harmonie du Cap de Gascogne, per il suo tradizionale concerto di Sainte-Cécile. I due decolli previsti alle 16, poi alle 20,30, condurranno i passeggeri in ascolto in un viaggio interstellare, mescolando brani classici, rock e latini o anche colonne sonore di film, brani originali per banda, arrangiati a mano magistralmente dallo chef Julien Garcia.
Ad allietare l’inizio, la musica di John Williams con come eroe Tintin, il reporter belga giramondo, a dare il tono alla serata. Attenzione al decollo con un medley dei gruppi britannici Queen e Genesis. Poi, durante un salto nello spazio, un “Alegro festivo”, seguito da un medley dei Miami Sound Machine, offrirà agli spettatori un’evocazione dell’infinito dell’universo. Dopo l’esecuzione di un estratto dall’opera “The Planets”, composta tra il 1914 e il 1917 da Gustave Holts, un ultimo brano tratto dal film “Interstellar” chiuderà questa prima parte del viaggio.
Perché questo spettacolo, concepito in due parti, come i due volumi del fumetto Tintin, scritto da Hergé, “Objectif Lune” e “On a marche sur la Lune”, troverà il suo esito la prossima primavera, con un nuovo appuntamento musicale dal titolo: “Abbiamo camminato su Marte! » Da notare che il giorno dopo questa epopea musicale ai margini del mistero dell’infinito del mondo, i musicisti dell’armonia di Cap de Gascogne, come di consueto, si sistemeranno dolcemente sui banchi della chiesa abbaziale, per ravvivare l’atmosfera servizio religioso del giorno.
