Appena tagliato il palo in testa, il compagno di Il giovane CokoJames Reveley, ha subito reso omaggio, tramite il cavallo che trasmette, al fantino abituale del vincitore, Nicolas Gauffenic, vittima di una frattura del perone, in seguito ad una caduta sabato ad Auteuil. “Ho un pensiero per Nico che purtroppo si è infortunato. Nessuno meglio di lui riesce a spiegare il comportamento di un cavallo e tutto è andato secondo i piani. Il merito va a lui perché è stato lui a plasmarlo”. A poco a poco è venuto alla ribalta con Alcyone Rougementre il preferito Kashdam galoppato in un’imboscata, Giovane Coke si staccò irresistibilmente non appena fu superato l’ultimo ostacolo, vincendo con stile, vincendo così il suo primo gruppo III, con grande gioia del suo allenatore e allevatore, Emmanuel Clayeux. “Devi stare sempre con lui, continua il pilota vincitore. La punta è stata cambiata e l’avevo tenuta perfettamente all’estremità delle redini. E’ un cavallo di classe. È un ottimo saltatore, con una grande capacità di resistenza. L’impressione visiva lasciata a lato degli spalti rafforza le parole del professionista. Sullo sfondo infuriava la lotta per ottenere gli accessi. Dopo aver preso un leggero vantaggio Alcyone Rouge tra gli ultimi due ostacoli, il favorito Kashdam non è riuscito ad arginare l’assalto finale del protetto di Dominique Bressou.
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