Un’occasione per festeggiare tutta la notte. Come ogni anno, molti francesi celebreranno la Fête de la Musique questo venerdì 21 giugno. Un evento popolare che riunisce milioni di persone che scendono in piazza per ascoltare musica e spesso ballare fino a tarda notte.
Se la prima edizione della Fête de la Musique ebbe luogo il 21 giugno 1982 su iniziativa di Jack Lang, allora ministro della Cultura, dobbiamo tornare indietro di sei anni prima per capire come è nata l’idea.
Nel 1976, il musicista americano Joël Cohen, che lavorava per France Musique, ebbe l’idea di organizzare una serie di concerti, “music saturnales”. L’idea è quella di allestire uno speciale programma musicale trasmesso tutta la notte, per celebrare i solstizi d’estate e d’inverno, ovvero il giorno più lungo e il giorno più corto dell’anno.
L’idea arrivò al Ministero della Cultura qualche anno dopo, quando il compositore Maurice Fleuret fu nominato Direttore della Musica e della Danza del Palais-Royal da Jack Lang. Secondo il sito web del Ministero, è stato durante un importante sondaggio che ha rivelato che 5 milioni di persone, tra cui un giovane su due, suonano uno strumento musicale, che i due hanno capito l’importanza della musica per i francesi e hanno immaginato un grande evento popolare da celebrare permettere a tutti i musicisti di esprimersi e farsi conoscere.
Celebrato in quasi 120 paesi
Nasce così il primo Festival della Musica, il 21 giugno 1982, giorno del solstizio d’estate, il più lungo dell’anno nell’emisfero settentrionale. Già dalla prima edizione il risultato ha superato ogni aspettativa con migliaia di iniziative su tutto il territorio nazionale, con musicisti che hanno suonato nelle strade, nelle piazze, nei chioschi, nei cortili, nei giardini e perfino nelle stazioni ferroviarie.
Il Festival della Musica è diventato rapidamente un fenomeno sociale di successo internazionale, tanto che nel 1997 è stata creata una “carta dei partner del Festival Europeo della Musica”. “Portatore di nuove tendenze musicali”, questo festival di origine francese è oggi celebrato in quasi 120 paesi nei cinque continenti, secondo il Ministero della Cultura.
