Quali sono le canzoni preferite di Noé Preszow? Aneddoti, ricordi e preferiti, il cantautore ha carta bianca per aiutarti a scoprire il suo universo musicale.
“Ciao France Bleu, sono Noé Preszow e sono molto felice di incontrarti questo sabato dalle 20:00 per parlarti delle canzoni che amo.”
Da Zazie ad Alain Bashung passando per Clara Ysé, Cali, Bernard Lavilliers, Damien Saez e persino Renaud. Noé Preszow prende il controllo della programmazione musicale di Francia Blu In ” La playlist di Noé Preszow “da scoprire questo sabato 16 Novembre dalle 19:00 alle 20:00
Attraverso le sue scelte ci racconta i suoi ricordi, i suoi aneddoti, e si fa conduttore del vostro sabato sera Francia Blu.
Nato il 13 settembre 1994 a Bruxelles, Noé Preszow si è rapidamente affermato come una figura emergente sulla scena musicale belga e francofona. Cantautore e musicista, seduce con i suoi testi potenti e il suo universo al crocevia tra la canzone francese e il pop anglosassone.
Primi esordi segnati dalla musica
Noé Preszow scopre il violino dall’età di 3 anni prima di dedicarsi alla chitarra da adolescente. Appassionato, inizia a registrare i suoi primi modelli nella sua camera da letto, una pratica che definisce “fai da te” e che segnerà il suo stile. Prima di dedicarsi al solista, si è fatto le ossa in un gruppo, plasmando la sua identità musicale.
Nel 2019 ha firmato con l’etichetta francese Prima o poiuna svolta decisiva nella sua carriera. Nello stesso anno apre il concerto di Vincent Delerm alla Cigale di Parigi, momento memorabile che lo fa conoscere al pubblico francese.
Un ingresso notevole con “À nous”
Il 10 marzo 2020 Noé Preszow svela il suo primo singolo, A noi. Considerata premonitrice, questa canzone, scritta ben prima della pandemia, risuona con l’atmosfera del primo confinamento. Questo titolo apre le porte ai media francofoni, in particolare grazie alla sua nomina a premio “Discovery” dei media pubblici francofoni (tra cui Francia Blu).
Figlio premier EP (riproduzione estesa), Non ci vorrà moltouscito a settembre 2020. Tra i pezzi chiave, Lascia che tutto danzi et Ti sto ancora parlandotrasportato da clip co-diretti dall’artista.
Impegni e ricompense
Nel 2021, Noé Preszow è nominato nella categoria Rivelazione maschile dell’anno alle Victoires de la Musique, insieme a Hatik e Hervé. Un riconoscimento che riflette l’entusiasmo della critica: Libération rende omaggio a una “granata le cui frammentazioni scuotono una giovane guardia francese”, mentre Paris Match elogia “una scrittura percussiva” e un “amico ribelle”.
Lo stesso anno inizia un’ambiziosa tournée, iniziando con concerti acustici al Cirque Royal di Bruxelles e al Printemps de Bourges. Si è poi esibito su palchi prestigiosi come il Francofolies de La Rochelle e il Montreux Jazz Festival, alternando concerti propri e atti di apertura per artisti come Bernard Lavilliers e Alain Souchon.