L’associazione William Blake esporrà quest’estate a Nérac le “esclusive mondiali” di John Constable e Quentin Matsys

L’associazione William Blake esporrà quest’estate a Nérac le “esclusive mondiali” di John Constable e Quentin Matsys
L’associazione William Blake esporrà quest’estate a Nérac le “esclusive mondiali” di John Constable e Quentin Matsys
-

l’essenziale
L’associazione Nerac per la promozione dell’arte nelle aree rurali ha firmato anche quest’estate 2024 un programma di altissimo livello, con la presentazione di due opere di grandi maestri non ancora identificati.

Quando André Furlan parla di arte, si potrebbe sentire Fabrice Lucchini parlare di letteratura perché la verve e le intonazioni sono così vicine. Ciò dimostra la passione che anima il presidente dell’associazione William Blake. Tanto più che con i 40 membri dell’associazione hanno riservato un’estate eccezionale agli abitanti di Albret e ai residenti. Sia per la qualità dei lavori che verranno presentati da luglio a settembre presso l’ex sottoprefettura, sia per la fama dei relatori che si susseguiranno.

Filo conduttore dell’estate 2024 sarà la mostra permanente sulla street art, con le pregiatissime opere di VLP, Sandro Tchikovani e Gérard Zlotykamien. “Quando quest’ultimo mi ha chiamato, ho pensato che fosse uno scherzo”, esclama André Furlan, che durante la sua vita a San Francisco si è immerso in quest’arte urbana. L’artista francese è stato uno degli iniziatori della street art in Francia negli anni ’60, 20 anni prima dell’arrivo dei graffiti. Le sue sagome spettrali diventeranno famosissime: gli “effimeri” dello Zloty. A Nérac sarà esposto un pezzo unico: la prima opera che ha venduto il primo giorno dell’apertura della sua prima galleria. Una leggenda dell’artista insomma.

Un dipinto di John Constable, uno dei precursori dell’impressionismo

Ma l’associazione Nerac, che si impegna ad attirare ed esporre pezzi provenienti da grandi collezioni, ha in serbo molte altre sorprese… “Non tornerai indietro”, promette il presidente che già scalpita con impazienza. Il 20 luglio, un’opera finora non identificata di John Constable, uno dei padri dell’impressionismo, anni prima di Cézanne, Degas, Monet Renoir e altri pittori francesi, sarà presentata “in esclusiva mondiale a Nérac”. Questo dipinto, datato 1820 e formalmente identificato, è intitolato “Isleworth All Saints Church”.

Questa rivelazione farà parte di una conferenza tenuta da Philippe Bonneu-Faure de Neuvialhe, vicepresidente dell’associazione e soprattutto eminente xilogo e micrografo del legno, alle 18.00. Il 27 luglio terrà un’altra conferenza sul restauro delle opere d’arte, con particolare attenzione al patrimonio ligneo.

I convegni riprenderanno il 10 agosto con quello di Alain Beyneix, che presenterà il suo ultimo libro. Un’indagine dell’archeo-polizia che denuncia una “fake news”: il presunto ritrovamento di una “tomba di capo preistorico”.

Un dipinto sconosciuto di Matsys “rivede la luce”

L’associazione William Blake di Nérac ha in serbo un’altra grande sorpresa. Una nuova opera precedentemente non identificata. E ancora più raro, perché risale al XV secolo! Quasi 500 anni lontano dalla vista del pubblico e dei musei e un ritorno alla luce per questo dipinto di Quentin Matsys, pittore fiammingo del Rinascimento, noto per i suoi ritratti (“Il banchiere e sua moglie”) e le sue scene religiose così come per le sue opere satiriche opere (“L’Entremetteuse”). Sull’identità di questo dipinto, questa volta, André Furlan resterà in silenzio. “Voglio fare una sorpresa, ma prometto che sarà grande!” » Amatori e curiosi si danno quindi appuntamento a Nérac il 7 settembre per quest’altra rivelazione.

Il ciclo di conferenze si concluderà il 28 con l’arrivo di Maïté Bouyssy per “L’arte di strada vista da rue Quincampoix”. Ripercorrerà l’affascinante storia della street art sin dai suoi inizi in questa emblematica strada di Parigi.

La street art occupa la vecchia sottoprefettura

Dal 1° luglio al 15 ottobre, l’associazione William Blake occuperà l’ex sottoprefettura di Nérac (2 avenue du Maréchal Foch) per proporre una mostra sull’arte urbana.

Le quattro stanze del magnifico edificio ottocentesco saranno il tempio dei graffiti e della street art.

Tre delle quattro sale saranno dedicate alle opere di VLP Vive la Peinture. Jean Gabaret e Michel Espagnon sono considerati gli iniziatori del movimento dei graffiti in Francia. Fu nel 1983 che si incontrarono nelle Catacombe, a Parigi, realizzando un primo affresco congiunto utilizzando uno spray aerosol. I due artisti saranno a Nérac durante la prima settimana di luglio per incontrare il pubblico.
Nell’altra stanza troveremo le opere di Sandro Tchikovani e Gérard Zlotykamien, altri due luminari della street art in Francia.

-

PREV Il conto alla rovescia è iniziato: mancano solo cinque capitoli alla fine di My Hero Academia, i fan si preparano a dire addio al manga!
NEXT La figlia di Meryl Streep, Louisa Jacobson Gummer, fa coming out