A Blois, il festival di tutta la musica

A Blois, il festival di tutta la musica
A Blois, il festival di tutta la musica
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Per fortuna, la squadra francese di Didier Deschamps giocherà la seconda partita del girone degli Europei, contro l’Olanda, la sera della Fête de la Musique. 42e per nome.

Le strade del centro di Blois saranno chiuse al traffico e protette dalle 15 alle 2 per permettere a tutti di passeggiare tranquillamente.

“Non l’Oktoberfest”

“Il Festival della Musica è un evento popolare che unisce le persone”, indica Fabienne Quinet, assistente della città culturale. Uno dei motivi per cui il comune vuole mescolare “musicisti dilettanti e professionisti”.

La città di Blois ricorda che il consigliere responsabile della mediazione culturale, Cédric Marmuse, punta su questo “eclettismo” stili musicali, che si esprimeranno in otto luoghi diversi.

Hervé Bourit, responsabile degli affari culturali della Città, insiste su questo punto “Il Festival della Musica non è il Festival della Birra”.

Blois darà anche quest’anno un posto d’onore alle pratiche dei giovani musicisti attraverso i laboratori di iniziazione musicale “Musiques d’avenir” presso il conservatorio dipartimentale di musica di Blois-Agglopolys. Sarà proprio la Place de la Résistance ad ospitare queste iniziative.

In Place Louis-XII, troveremo un palco dedicato alla world music tra cui Najoi Bel Hadj e i suoi testi in francese e arabo. Vedremo anche la salsa della cubana Térésa e del suo gruppo La Charanga Santa Lucia e l’attesissima esibizione di Joanne Radao.

Il Chato’do uscirà dalle sue mura e si installerà in place Gaudet per offrire agli abitanti di Blés una serata che mescola rock alternativo e “dream pop”, mentre il chiostro del consiglio dipartimentale accoglierà i cori di Blois.

Il cortile del castello reale di Blois sarà interamente dedicato alle esibizioni degli studenti e degli insegnanti del conservatorio dipartimentale di musica di Blois-Agglopolys.

Come ogni anno, la scalinata Denis-Papin si trasformerà in un palcoscenico elettronico, il Port de la Creusille proporrà il reggae e gli artisti di Rue Porte-Côté delizieranno gli appassionati di metal!

Programma

14:00

> DJ JOSS (discoteca)

CLUB KB9

15:00

> ” Fare musica ” (classico)

Famiglia Saint-François

4 pm.

> Corso di canto lirico

Tempio di Blois

> Azione doppiatura e NCTLB (reggae, sala da ballo e dub)

“Pause en Loire”, porto di Creusille

> LPJC giovanile (vangelo)

Ristorante ANA M

17:15

> Classe di flauti traversi

Tempio di Blois

5:30 di pomeriggio.

> DJ Mitch, DJ 2T e DJ Illéo (musica in formato aperto)

Bar Le Prima

18:00

> Concerti dei laboratori “musica attuale”. del conservatorio e dei loro insegnanti

Piazza della Resistenza

> Lezione di pianoforte

Tempio di Blois

> Arthur B (DJ set)

Bar Le Troquet

> DJ Skump, Fat Man, Macks’B e Tak Tal (elettro e techno) dei collettivi Les Tornades e Avance Rapide

Scala Denis-Papin

18:25

> Orchestra Maestrale dal conservatorio

Cortile del castello reale di Blois

18:30

> Mirtohid Radfar (Musica orientale)

Casa del fumetto

18:50

> Orchestra Zefiro dal conservatorio

Cortile del castello reale di Blois

19:00

>Strana bestia (rock alternativo)

Place Étienne-Gaudet (scena di Chato’do)

> Tucabanes (batucada mentre vaga)

Strade pedonali nel centro della città

> Coro C’era una voce

Giardino del chiostro dell’Hôtel du Département, Place de la République

19:15

> Orchestra Monteverdi dal conservatorio

Cortile del castello reale di Blois

19:30

> Capoeira Mandara (capoeira passeggiando)

Strade pedonali nel centro della città

> Coro Coro e condivisione

Giardino del chiostro dell’Hôtel du Département, Place de la République

19:40

> Orchestra Vivaldi del Conservatorio

Cortile del castello reale di Blois

20:00

> Najoi Bel Hadj (musica orientale)

Luogo Luigi XII

> Lezione di violoncello

Tempio di Blois

>Jash (pop rock)

Territorio francese

>Ritardo sonico (punk rock)

Palcoscenico musicale brutto, spazio culturale Leclerc

> Coro Chantelune

Giardino del chiostro dell’Hôtel du Département, Place de la République

20:10

> Orchestra dell’Éole dal conservatorio

Cortile del castello reale di Blois

20:45

> I peperoni (roccia proveniente dalla città di Lewes in Gran Bretagna)

Piazza della Resistenza

21:00

> Goji Bae (pop da sogno rock)

Place Étienne-Gaudet (scena di Chato’do)

> “Fai musica” (classico)

Tempio di Blois

21:15

> Scandalo (glam rock)

Palcoscenico musicale brutto, spazio culturale Leclerc

21:30

> Joanne Radao (canzone pop)

Luogo Luigi XII

21:35

> I Velo (blues-rock e pop anni settanta)

Il bar di Ben Blue

22:00

> Mitho Kanywa (indie pop rock, Waldshut-Tiengen, Germania)

Piazza della Resistenza

> Coro Testa in aria

Tempio di Blois

23:00

> La Charanga Santa Lucia (festa cubana)

Luogo Luigi XII

> Siraji (rock alternativo)

Palcoscenico musicale brutto, spazio culturale Leclerc

> Non tagliato (rock-blues)

Pace Étienne-Gaudet (scena Chato’do)

> Mandomongo (musica folcloristica e tradizionale del Congo)

Tempio di Blois

> Mappatura video e musicale degli studenti dell’École des Gobelins

Cortile del castello reale di Blois

>Alefa (“l’arte delle prime volte”), a cura di apprendisti musicisti e studenti della scuola allenatori Alefa

Piazza della Resistenza

La storia della Fête de la Musique

Qual è l’origine della Fête de la Musique?

  • Jack Lang, allora Ministro della Cultura, lanciò la prima edizione della Fête de la Musique in Francia nel 1982 ma la vera storia di questo evento risale al 1976.
  • Joël Cohen, musicista americano, ha poi lavorato per il canale musicale Musica francese. Per celebrare il solstizio d’inverno e il solstizio d’estate propone uno speciale programma musicale trasmesso tutta la notte che chiamerà i “Saturnali della musica”. La prima edizione ebbe luogo il 21 giugno 1976.
  • Jack Lang e Maurice Fleuret (ex direttore della musica e della danza del ministero) si sono ispirati a questo evento per creare la Fête de la Musique, il cui titolo inizialmente era “Fai musica!” “. L’obiettivo è incoraggiare i dilettanti ad esibirsi in Francia. E il successo arrivò rapidamente. Il 21 giugno 1982, giorno del primo Festival Musicale ufficiale, i musicisti invasero bar, parchi e strade per la gioia dei cittadini.
  • Anche quest’anno il programma è ricco a Blois dove Jack Lang è stato sindaco dal 1983 al 1989.

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