Questa sarà la quarta edizione del festival Givrées che si svolgerà a Millau dal 17 al 25 gennaio.
La canzone francese per riscaldare Millau a metà gennaio. Questa sarà la quarta edizione nel gennaio 2025. Il collettivo che ha ideato da zero il festival ha svelato il programma questo martedì 12 novembre.
Una vasta gamma di artisti, sia in termini di stili che di generazioni che rappresentano. “Ogni anno cerchiamo di andare oltre con i valori che attraversano il collettivo”, introduce Stéphane Chatellard, il direttore del teatro Maison du Peuple.
Fuori Millau
Dal 17 al 25 gennaio vengono organizzati sette momenti salienti. La prima non si svolgerà a Millau, ma a Roquefort, Montlaur e Buzeins, rispettivamente il 17, 18 e 19 gennaio. Lì si esibirà il gruppo No Mad. “Hanno una scenografia particolare, presenta Maïlys Bessière, membro del collettivo. È anacronistico, senza elettricità, sia per la voce, che per gli strumenti ma anche per la luce, tutto è illuminato dalle candele. Si adatta al loro stile musicale e al loro desiderio di conquistare i teatri come radure.”
Per aderire, appunto, alla filosofia del gruppo di cinque artisti, sono stati scelti luoghi atipici. A Roquefort i No Mad suoneranno nella sala Marcorelle, limitata a 60 persone. “Una piccola stanza a volta, prestata dalla Società”, precisa Stéphane Chatellard. A Montlaur è stata scelta la casa Magali. Si tratta di una chiesa sconsacrata dove possono essere ospitate solo 80 persone. A Buzeins, più classico, il concerto si svolgerà nella Salle des Dolmens.
I Frosted fuori dal palco
Il festival Les Givrées non si limita ai teatri e ai palcoscenici. Viene anche esportato in luoghi unici per momenti originali. La formula di Hubert Hits ritorna il 18, 22 e 23 gennaio. Il principio è semplice: i cantanti viaggiano per portare le canzoni nelle case. Dal 10 al 25 gennaio si svolgerà anche alla Maison de Région la mostra “Disc paint”. Il 25 gennaio dalle 8:30 alle 10:45 verrà organizzato un concerto-colazione in un luogo ancora segreto. Il 22 gennaio andrà in onda il cinema Millau Abbastanza carino da Diastema, commedia musicale con Clara Luciani.
Rap “amichevole”.
In un registro completamente diverso, l’attrice Manon Gilbert alias Petite Gueule, rapper di Seine-Saint-Denis dallo stile unico, salirà sul palco della Maison du Peuple il 23 gennaio (ore 20,30). “Ha un rap musicale molto insolito, descrive Philippe Valentin, membro del collettivo. Tratta argomenti seri, ma in modo molto amichevole e sul palco è piuttosto divertente da vedere.”
Nicolas Jules lo sarà “l’artista del filo rosso”, nelle parole del regista teatrale. Sarà offerto tre volte durante il festival. «È un poeta della canzone francese. Il 23 gennaio alle 18,15 sarà offerto un concerto nella sala René-Rieux, dove ci occuperemo dell’acustica.” Altrimenti aprirà il concerto di Emily Loizeau il 24 e 25 gennaio come trio. Quest’ultimo, franco-britannico, pubblica album dal 2006. “Ha un timbro delicato, osserva Marie-Hélène Robert, del collettivo. Ha mostrato lo splendore del suo tono con precisione, la voce e il suono sono ben ritmati.”
I fan avranno anche l’opportunità di ascoltare Tom Poisson, un personaggio unico. “È arrivato molto velocemente, è già al suo ottavo album, ha uno stile di scrittura impegnato e poetico, i suoi testi sono ben scritti, ripercorre il direttore del teatro. Vogliamo essere il suo polo!” Sarà in scena alla Sala René-Rieux il 24 gennaio alle 18:15. Il programma dettagliato è disponibile sul sito web del teatro.