Il gruppo rock francese ha annunciato martedì su Instagram di voler rendere omaggio alle persone decedute, vicino ai loro fan. Le foto formeranno uno slideshow che verrà trasmesso durante l’esecuzione del brano sul palco Annabelle Lee.
Omaggio sincero o messa in scena fuori luogo? Il gruppo pop rock francese ha annunciato che la loro canzone Annabelle Lee sarà illustrato da foto di persone decedute, inviate in anticipo dai fan ad un indirizzo email. Il titolo, dall’ultimo album degli Indochine, Babilonia Babilonia uscito lo scorso settembre, parla apertamente della morte.
« Hai perso qualcuno vicino a te (genitore, amico, ecc.), vorresti rendergli omaggio. Anche a loro vorremmo dedicare un pensiero durante il tour »spiega il gruppo sui loro social network. Nel comunicato si specifica che le foto inviate dovranno mostrare esclusivamente il defunto. Le foto verranno poi trasmesse durante il tour del gruppo, durante l’esecuzione del titolo Annabelle Lee.
In un’intervista al giornale Francia occidentale il cantante Nicola Sirkis spiega il messaggio che sta dietro questa canzone ispirata ad una poesia di Edgar Poe: « Tutti noi, alla nostra età, ci troviamo di fronte alla scomparsa dei nostri genitori e le persone intorno a noi iniziano ad ammalarsi davvero. Ci rendiamo conto che questa vita non è eterna, anche se siamo stati per molto tempo, con la roccia, in una specie di bagno, come eterni adolescenti. » Nel suo ultimo album con suoni elettro-reggae e sinfonici, Indochine celebra la sua riunione con il tecnico del suono britannico Mark “Spike” Stent, ora riconosciuto per le sue collaborazioni con Beyoncé, Madonna e Coldplay.
Con l’Arena Tour, gli Indochine saranno in scena 34 volte in tutta la Francia a partire dal 31 gennaio 2025. Il gruppo farà tappa in tutte le principali città francesi, a Bruxelles il 5 aprile e Losanna il 16 maggio, per concludersi il 20 e 21 giugno alle all’Accor Arena di Parigi.