La Trinité, luogo d’incontro degli appassionati di modellismo

Tutti i venerdì pomeriggio e due sabati al mese, lo stesso rito. Hanno 10 o 87 anni e si ritrovano nel loro club di Trinité (Alpi Marittime) per assemblare i loro modelli o dare gli ultimi ritocchi alle loro miniature.

Sia i più esperti che i principianti hanno due passioni in comune, quella delle miniature e quella di raccontare storie. Rappresentano ricostruzioni storiche o racconti immaginari, anche un modo per distaccarsi dal mondo degli schermi.

Oggi nel locale, per Marcus, è già un po’ Natale con l’unboxing di un nuovo modello.

Questo ragazzino di 11 anni è arrivato a La Trinité con suo nonno 3 anni fa pensando di trovare lì i circuiti del treno elettrico e ha scoperto tutto un altro universo,

“Ho una collezione di 11 modelli a casa, quindi ho ancora altro da fare. Lì va bene perché possiamo parlare, chiedere consigli e c’è molto materiale. Quindi se non lo hai con te, puoi portarlo al club“.

Il mondo del modellismo è un’esperienza di apprendimento, quella della precisione, della concentrazione e della pazienza. Del resto Alessio, 10 anni, non si perde quando ascolta i consigli degli adulti: “ Questa colla agisce in un modo particolare. Non è perché lo tocchi che si attacca, è perché scioglie un po’ la plastica ed è come saldare“.

Qui non si tratta solo di assemblare pezzi ma di ricercarne la storia, e se uno smartphone si ritrova tra le mani è al servizio della verità storica come spiega Marco, 15 anni: “Le istruzioni del modello indicano colori non sufficientemente precisi, bisogna cercare su internet. Tutto al millimetro, tutto alla perfezione, realismo per dare la migliore resa possibile“.

Tutti questi pezzi sono destinati ad essere messi in scena. Condividere, raccontare, trasmettere storie, come questa ricostruzione dell’operazione Mei, il 9 marzo 1945 nel Tonchino, contro francesi e giapponesi.

Henry Derepas, modellista dell’associazione Cavalieri della Baia degli Angeli, insiste sull’importanza della trasmissione ai più piccoli: “ODice ai bambini, voi siete attori, create cose che si riferiscono alla realtà. Insegniamo loro qualcos’altro, a ritrovare le proprie radici, a lavorare con le mani, ad avere il senso dell’osservazione. È tutta una serie di cose che costruiscono gli individui“.

Il prossimo fine settimana, il 16 e 17 novembre, si terrà la prima edizione della mostra di figurine e modellismo della Trinità, con la partecipazione di più di 25 associazioni provenienti da tutta la Francia, centinaia di modelli e figurine con artisti che condivideranno le loro conoscenze, ricostruzioni, laboratori di iniziazione o dimostrativi, l’ingresso sarà gratuito. Nel frattempo, il decano del club, Pierre, 87 anni, ha deciso di celebrare una personalità che ha segnato la sua vita: sua moglie.