Ogni anno, da più di 20 anni, il documentario viene messo in risalto nel mese di novembre. Per questa occasione, l’associazione Échos-ci, Échos-là propone sabato 30 novembre una serata ibrida, in collaborazione con Documentaire sur Grand Écran. Un “Doppio Gioco” che riunisce due documentari: un film contemporaneo e un classico.
Alle 16, nella sala Jacques Brel, sarà proiettato “La sociologia è uno sport da combattimento” di Pierre Carles.
“Dico spesso che la sociologia è uno sport di combattimento, è uno strumento di autodifesa. La usiamo per difenderci, essenzialmente, e non abbiamo il diritto di usarla per fare mosse sbagliate” dichiara Pierre Bourdieu. Intromettendosi nel suo ufficio, nelle sue aule o durante le manifestazioni, la telecamera di Pierre Carles rivela i pensieri di Pierre Bourdieu, un pensiero che si svolge come familiare, accanto a noi, e sempre accessibile, quello di un intellettuale francese che sceglie di pensare alla sua tempo.
Alle 19, presso la Maison Sudre, avrà luogo un pasto “locanda spagnola”: niente di meglio di una buona pausa gourmet tra due film, intorno a piatti da condividere per rendere questo pasto un momento di caloroso scambio.
Ritorno al cinema Jacques Brel alle 20:30 per scoprire il film “Edouard Louis ou la trasformation” di François Caillat. Questo film documentario racconta la metamorfosi di un ragazzo, proveniente dal sottoproletariato piccardo, in una stella della vita culturale francese. Édouard Louis, che in pochi anni è diventato lo scrittore-portavoce di una generazione, esorta ciascuno di noi a fare della trasformazione permanente un nuovo modo di esistere.