Diversi premi sono stati condivisi da due scuole: il premio di creazione collettiva per la Scuola Nazionale di Arti e Mestieri della Cultura di Dakar (Senegal) e la Scuola Nazionale di Teatro del Messico; il premio di ricerca per la Scuola di Teatro, Danza e Musica dell’Università Autonoma di Morelos (Messico) e la Scuola di Cinema di Lodz (Polonia); il premio di scenografia per l’Accademia Teatrale Sofia Amendolea di Roma (Italia) e l’Università delle Arti, delle Scienze e della Comunicazione (Cile).
Il premio per l’interpretazione femminile è stato assegnato a Lou BILLOT (Le Cours Florent de Montpellier, Francia) e Aïssatou Combé (Ecole Nationale des Arts et Métiers de la Culture de Dakar, Senegal); e quello dell’interpretazione maschile a Tobe Vandekerckhove (Università delle Arti di Utrecht, Paesi Bassi) e Abdoul Aziz KEITA (Institut Supérieur des Arts Mory Kanté de Dubréka, Guinea).
Le opere teatrali “Esma & Hannah” (Università delle Arti di Utrecht, Paesi Bassi) e “Le cose che volevo dire a mio padre” (ArtEZ School of Acting, Paesi Bassi) hanno ricevuto una menzione speciale.
Questo festival ha presentato sul palco di Rabat una quindicina di spettacoli provenienti da diversi paesi del mondo, portando visioni artistiche diverse e ricche. Inoltre, sono state organizzate sessioni di scambio e condivisione tra studenti di teatro provenienti da diversi paesi del mondo con l’obiettivo di promuovere la diversità artistica e culturale e lo scambio accademico.
Con la realizzazione e il successo della X edizione del festival, questo evento si consolida come crocevia di dinamiche artistiche interaccademiche e internazionali di grande prestigio.