Hicham Lasri: “Ho un’avversione personale per quello che chiamo “bel cinema arabo””

Hicham Lasri: “Ho un’avversione personale per quello che chiamo “bel cinema arabo””
Hicham Lasri: “Ho un’avversione personale per quello che chiamo “bel cinema arabo””
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Fadoua Taleb, Kathy in “Moroccan Badass Girl”, è una “Marrokia Harra“. Non si lascia abbattere dalla durezza del suo ambiente sociale. Un vero combattente. Questo film di Hicham Lasri sostiene la satira, l’ironia e il sarcasmo. Ingredienti principali in tutti i film dell’autore di “It’s They the Dogs”.

Lasri dice di voler celebrare lo spirito combattivo della donna marocchina, che non è sottomessa o vittima come si immagina, ma piuttosto una pioniera che lotta, che cade e poi si rialza.

Le360: Dici che “Moroccan Badass Girl” è il seguito di “Bissara Overdose”. In che misura questo film è una continuazione di queste capsule che hai trasmesso su Internet, con la tua attrice preferita, Fadwa Taleb, come attrice principale?

“Moroccan Badass Girl” è la continuità, o meglio l’espansione, del personaggio principale di “Bissara Overdose”. Devi sapere che nel 2016-2017 vivevo una sorta di malessere esistenziale, non avevo più voglia di fare film, né per il cinema né per la televisione. D’altra parte, volevo esplorare ciò che chiamiamo scrittura digitale. Volevo rispondere alla seguente domanda: come si racconta una storia attraverso qualcuno che parla davanti alla telecamera?

Per me è stato molto importante il concetto di quarta parete, preso in prestito dal teatro. Da lì è nata l’idea di queste capsule “Bissara overdose”, scritte con Fadwa Taleb e girate in sequenza con il mio cellulare. Era qualcosa di aneddotico, una ricerca che ho condiviso.

Ho trovato la reazione delle persone del tutto eccezionale, perché alcuni non capivano veramente il concetto. Pensavano che fosse Fadoua Taleb a parlare di se stessa… Questa confusione mi disturbava e volevo continuare a lavorare su questi ritratti sociologici di una giovane donna arrabbiata di Casablanca.

“Trovo affascinante la “memeficazione” delle situazioni della vita quotidiana.”

— Hicham Lasri, direttore.

Da lì abbiamo sviluppato il concetto. Abbiamo decostruito concetti come “l’Bertuch” (moglie di scapolo). Sono quasi diventati meme. Trovo affascinante la “memeficazione” delle situazioni della vita quotidiana.

L’attrice Fadwa Taleb indossa “Moroccan Girl Badass”. Hai anche dichiarato che se lei non avesse accettato la sceneggiatura non avresti fatto questo film…

È come se stessi cercando di fare un film su “No Vaseline Fatwa” senza Salah Bensalah. Non è possibile. Non lo farei, non mi interessa per niente. È la combinazione del suo talento, del mio desiderio e della nostra energia condivisa che farà sì che il progetto abbia successo.

Fadwa è una persona con cui collaboro da moltissimo tempo, visibile o invisibile, su cose per la televisione, per il cinema… Ha recitato nel mio film “Jahiliya”, ma non la vediamo. Vediamo solo le sue gambe e lei ha accettato di partecipare al gioco. Coltivo personalmente queste amicizie con gli attori.

“Se Fadoua Taleb fosse diventata velata, ad esempio, o se avesse cambiato orientamento, non avrei fatto questo film.”

— Hicham Lasri, direttore.

Tutti quelli che hanno lavorato con me: Malek Akhmiss, Salah Bensalah, Aziz Hattab, ho finito per scrivere un film per loro in cui loro sono l’eroe, il personaggio principale. Questo mi ispira.

Se Fadwa Taleb si fosse velata per esempio, o se avesse cambiato orientamento, non avrei fatto questo film, perché non mi interessa assolutamente. È proprio la sua presenza nella storia che mi ha motivato e mi ha fatto venire voglia di fare questo film.

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Non hai paura di imprigionare Fadwa Taleb nel tuo marchio?

No, non la penso così. È proprio il contrario. Ritengo di aver scritto questo film conoscendo molto bene Fadwa. Tutti conoscono Fadwa la divertente, nella sua energia incredibilmente comica, nella sua verve, nel suo modo di essere, nel suo modo di giocare, ma nessuno conosce Fadwa la tragica.

L’arco narrativo del film e della storia è il modo in cui passiamo da un personaggio che vuole essere aneddotico, leggero, a un altro personaggio abrasivo e punk. Ci dispiace per lei. Ci commuove perché c’è disperazione. Fadwa è riuscita a negoziare questo cambiamento e non credo che ci siano molti attori capaci di interpretare questo tipo di personaggio che cambierà completamente genere e tono a metà del film.

Sarcasmo e ironia sono sempre al centro dei tuoi film, quasi sistematicamente. Non avresti potuto realizzare i tuoi film diversamente?

Penso che il film rifletta chi siamo in definitiva. Ho un’avversione molto personale per quello che chiamo “bel cinema arabo”. Vale a dire un cinema che sfrutterà le nostre miserie e realizzerà film pesanti e ultra drammatici sui fenomeni sociali.

“Non voglio filmare persone che si lamentano, che si autoflagellano…”

— Hicham Lasri, direttore.

Credo che dobbiamo sempre aggredire la realtà con l’energia della speranza. Dal momento in cui nutriamo questa speranza, non ci arrendiamo mai. Nel cinema possiamo inventare un personaggio che si arrende, ma in realtà sogniamo sempre una via d’uscita. Questo è quello che mi interessa, perché non voglio filmare persone che si lamentano, che si autoflagellano…

Inoltre, non voglio filmare un’eroina immacolata. È inutile, è noioso e non produce un buon dramma. Quello che mi piace, però, è il concetto di antieroe, che era molto presente negli anni ’90, ma oggi sempre meno. È il personaggio fallibile che combatte, qualunque sia la sua situazione. E generalmente è un personaggio emarginato che lotta, che rifiuta lo status quo. Sarcasmo, ironia, è un buon modo per mettere in discussione la nostra stupidità. Trovo interessante che alla fine il personaggio diventi indirettamente il cattivo della storia.

Come uomo, è molto difficile per me scrivere un personaggio femminile, perché le persone potrebbero mettere in dubbio la mia legittimità. Come filmare la donna senza che sia un oggetto? Come filmare le donne in modo da essere sempre tenere e non giudicanti? Per me è molto importante non fare pornografia sociale.

Di Quds Chabaa E Ha detto Bouchrite

05/11/2024 19:58

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