“Faremo una festa!”

“Faremo una festa!”
“Faremo una festa!”
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Per il 25° anniversario del suo gruppo, Sergent Garcia intraprende un tour completo. Questo sabato, 11 maggio, farà tappa al festival Veyracomusies, a Veyrac. Lì suonerà i suoi titoli di punta ma anche nuove uscite…

Il festival Veyracomusies ha iniziato mercoledì 8 maggio la sua 36a edizione, che si concluderà sabato. La sua programmazione eclettica, per tutti i tipi di pubblico, attrae. Secondo Mickaël Moreau, organizzatore dei festeggiamenti, quest’anno è un successo e sotto buoni auspici. Come dimostra il bel tempo di questo fine settimana.

L’ultimo giorno, sabato 11 maggio, i Veyramosies accolgono il sergente Garcia alle 21:00. Il gruppo, fondato da Bruno Garcia – al crocevia tra reggae, ska, salsa, cumbia o rumba e chiamato “salsamuffin” – ha iniziato il suo tour del 25° anniversario il 13 aprile. Alla vigilia della sua visita a Veyrac, il cantante ci rilascia un’intervista.

Siamo felici. Non avrei mai pensato che si sarebbe arrivati ​​a tanto (…) questo progetto di un cantante che veniva dal punk, che cantava in spagnolo con salsa e reggae…Finalmente, 25 anni dopo, la salsa ha preso piede. Abbiamo realizzato parecchi album e molti incontri.

C’è sicuramente un po’ di nervosismo. E’ l’inizio quindi dobbiamo essere molto concentrati su ciò che abbiamo preparato. Ma soprattutto sono impaziente.

Questo ritorno sul palco avviene con i nove storici musicisti del gruppo. Abbiamo pubblicato una nuova canzone con il video: “Cuando Salga El Sol.” E pubblicheremo un album l’anno prossimo.

Sarà sempre “salsamuffin” con sorprese, collaborazioni interessanti e musicisti non necessariamente attesi.

Siamo la grande squadra, ci saranno tutti i musicisti: gli ottoni, le percussioni… Sarà molto festoso. Faremo una festa! Dimenticheremo i problemi quotidiani, viaggeremo.

Riprodurremo tutte le grandi canzoni di Sergent Garcia e suoneremo due nuove canzoni.

Abbiamo messo in piedi i mezzi per mettere in piedi un grande spettacolo, quindi non vediamo l’ora che inizi e di vedere la reazione del pubblico.

Penso che le persone vogliano dimenticare i propri problemi e fuggire, viaggiare e la musica aiuta in questo. Sono felice quando la gente esce dal concerto e mi dice che è in gran forma. Durante un concerto siamo in un altro spazio temporale!

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