L’associazione Remp’Arts inizia la sua stagione 2024 e per il secondo anno, in collaborazione con i comuni di Saint-Lizier, Gajan e Tourtouse, rinnova il festival “Le chemin des voix”. In questo contesto, tre concerti metteranno in risalto le voci femminili.
Venerdì 3 maggio il duo vocale La voix des Anges si esibirà alle 20:30 nella chiesa di Gajan. Muriel Batbie-Castell ed Eliette Parmentier, due soprani dalle voci pure e calde, hanno deciso di unire i loro timbri, le loro sensibilità e le loro culture. Rivisitano repertori antichi, tradizioni orali o scritte, sacre o profane, in varie lingue (occitano, latino, catalano, castigliano, corso, francese, inglese, italiano, ecc.) e repertori o composizioni contemporanee poco conosciute.
Poi, sabato 4 maggio, alle 21 a Tourtouse, il duo Acrilys, composto da Claire Bouyssou, soprano, e Maÿlis Arrat, fisarmonicista, presenterà un recital basato su un repertorio vario che si estende dalle ballate dei trobairitz, poeti di dall’XI secolo, alle canzoni del dopoguerra di Kurt Weill, comprese opere barocche e classiche, brani virtuosistici per fisarmonica solista e canzoni tradizionali del sud-ovest.
La passeggiata si concluderà nella cattedrale di Saint-Lizier, domenica 5 maggio, alle 17,30, con “La Grecia dagli accenti flamenco”. Daphné Souvatzi, mezzosoprano, e François Aria, chitarra flamenca, porteranno il pubblico sulle rive del Mediterraneo, intrecciando canti tradizionali ellenici con melodie sefardite e il flamenco con il sistema modale arabo, chiamato Maqâm. Come un ponte che collega il passato, il presente e il futuro, la musica porterà il pubblico verso lidi sconosciuti.
