Il “clone” di MySpace del giovane programmatore supera il milione di registrazioni

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Nel 2020, quando il giovane tedesco Anton Röhm creò per divertimento SpaceHey, un sito web ispirato a MySpace, era lontano dall’immaginare che avrebbe avuto tanto successo. Quattro anni dopo, il programmatore ha 22 anni e il suo sito supera il milione di registrazioni.

La barra dei menu, posizionata orizzontalmente, sembra congelata nel tempo. Ha una sezione blog, una per i forum e un’altra per la ricerca dei profili. Gli pseudonimi assumono caratteri speciali fedeli all’avvento del web 2.0.

Come allora, la musica occupa un posto d’onore sulla home page di questa piattaforma retrò, con titoli che vanno da Sabrina Carpenter a Billie Eilish, tutti disponibili per l’ascolto.

Questo vero salto nel tempo offerto da SpaceHey alimenta la nostalgia degli utenti di Internet che hanno vissuto i giorni di gloria di MySpace.

Nostalgia per un periodo che non ha mai conosciuto

Se facciamo i conti, il creatore di questo nuovo sito, Anton Röhms, aveva al massimo sette anni quando MySpace crollò nel 2008, accelerato dalla massiccia adozione di Facebook.

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MySpace, creato nel 2003, esiste ancora oggi, ma si concentra su artisti già affermati.

Foto: Radio-Canada / Charley Dutil

Perché hai creato un sito ispirato a un’era del web che non hai mai veramente conosciuto?

Un po’ per ansia di fallimento (sindrome FOMO): Ne avevo sentito parlare molto, dagli amici, ma anche su Reddit, YouTube e Twitter.

Non sono riuscito a trovare un sito in cui posso personalizzare così tanto il mio profilo ed essere così creativo.

Una citazione da Anton Rohm

Non aver potuto vivere MySpaceha deciso di crearlo.

C’era una volta… la pandemia

Come molti, Anton Röhm voleva tenersi occupato nel 2020, dato che i suoi piani di scoprire il mondo prima del suo primo anno universitario sono falliti a causa della pandemia di COVID-19.

Programmatore autodidatta dall’età di 13 anni, aveva accanto piccoli progetti di programmazione a cui ora aveva tempo da dedicare. SpaceHey era uno di questi.

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Il creatore di SpaceHey, Anton Röhm, ha 22 anni.

Foto: Jonas Walzberg / Tincon / Jonas Walzberg

Una prima versione del sito, non funzionante, è stata creata alla fine del 2020. È stato un successo immediato su Reddit. Spesso veniva fuori un commento. La gente mi diceva: è molto bello, ma mi piacerebbe tanto usarlodice.

Non rifuggendo da questa sfida, si è messo al lavoro. A poco a poco, il programmatore ha ricreato i profili, integrato i commenti, aggiunto la possibilità di avere amici, creare un blog, seguirne un altro, ecc.

È una piattaforma piuttosto grande.riconosce il giovane programmatore, quasi senza fiato nell’elencare tutto il lavoro svolto.

Migliaia di utenti Internet hanno partecipato. Fin dalle prime settimane dal lancio hanno creato i loro profili sulla piattaforma.

Il giovane adulto continua il lavoro aggiungendo il suo tocco personale ad alcune funzionalità di MySpace. Ad esempio, ha aggiunto la possibilità di creare post temporanei e di scegliere se pubblicare i contenuti pubblicamente o privatamente.

E non si tratta di avere un feed di notizie gestito da un algoritmo. La nostalgia è bella, ma la privacy è un aspetto molto importante per me. Questo è uno dei motivi per cui non sono molto attivo su Facebookha detto.

Un milione di follower

I suoi ultimi quattro anni di impegno nel tempo libero tra uno stage e i corsi universitari di informatica sono stati premiati ad agosto. SpaceHey ha raggiunto un traguardo importante raggiungendo un milione di account.

È pazzesco, non mi aspettavo che fosse così grande […] Ho utenti in quasi tutti i paesi del mondo. Soprattutto in Sud America.

Una citazione da Anton Rohm

Le persone hanno nostalgia di un tempo in cui tutto era più semplice, sì, ma ovviamente cercano un posto su Internet dove l’amicizia sia più importante. Anche i giovani adorano la piattaforma, grazie alle sue opzioni di personalizzazione diverse da altri siti di social networkcrede.

Questa buona natura si riflette anche nelle esigenze di moderazione di SpaceHey. Sfortunatamente c’è sicuramente dello spam. Ma è una percentuale minima rispetto ad altri social network.

A riprova di ciò Anton Röhm afferma di cavarsela con cinque o sei moderatori oltre a se stesso.

Ciò che lo ha incoraggiato a perseverare è stata proprio la community di SpaceHey. Ed è grazie a questo che riesce a finanziare le sue attività, con donazioni e la vendita di merchandise recante l’immagine di SpaceHey.

Sono rimasto sbalordito dalle reazioni che ho avuto.

Una citazione da Anton Rohm
>>Screenshot della pagina del profilo del creatore di SpaceHey.>>

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Il creatore di SpaceHey, Anton Röhm, tiene aggiornati i suoi fan attraverso la pagina del suo profilo sul suo sito.

Foto: SpazioEhi

Gli inserzionisti, dal canto loro, non correre alle porteammette sorpreso. Questa scelta di una piattaforma più confidenziale sembra essere un ostacolo per loro, per disinteresse verso la pubblicità su un sito che raccoglie pochi datisuggerisce.

Il lavoro continua

Con il lancio dell’app mobile SpaceHey per iOS e Android, il lavoro non è finito per Anton Röhm. Vuole aggiungere nuove funzionalità al suo sito da qui alle festività natalizie, pensate in particolare per gli artisti.

La piattaforma è piena di piccoli gruppi musicali, pittori, fumettisti che trova una nuova comunità su SpaceHey.

Ma fino ad allora Anton Röhm deve ancora studiare per gli esami all’università e sta pensando magari di organizzare uno scambio di studenti… in Canada.

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