Città di Châlons-en-Champagne | 7° Festival Mondiale delle Percussioni di Rive-Gauche

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In collaborazione con proprietari, associazioni, partner istituzionali e residenti del quartiere, MUSICA SULLA CITTÀ e il CENTRO SOCIALE E CULTURALE DELLA RIVESTA SINISTRA

Le percussioni, pratica artistica unificante e accessibile, portatrice delle specifiche tradizioni culturali dei popoli e media universale dell’umanità, unisce le persone, senza escludere generazioni, condizioni sociali, culturali, origini, genere, ecc.

Il 4 maggio 2024 sulla Rive Gauche si svolgerà il 7° Festival mondiale delle percussioniprincipalmente nello spazio Dunant, un programma di laboratori di scoperta e concerti che riuniscono amatori e professionisti, per esplorare il mondo delle percussioni e della musica del Maghreb e del Medio Oriente.

Un momento di condivisione e convivialità aperto a tutti e ad accesso libero.

PROGRAMMA

A monte (date e orari attuali):

Laboratori di scoperta

aperto a tutti presso la piazza della rue d’Orléans (quartiere Orléans) e la piazza della rue de Cancale (quartiere Mont-Saint-Michel):

Programma sabato 4 maggio

12:00: Aubade sulla piazza di rue d’Orléans (quartiere di Orléans): programma in corso

13: Aubade sulla piazza rue de Cancale (quartiere Mont-Saint-Michel): programma in corso

Festeggiamenti al Pôle Henri Dunant

(rue du Docteur Calmette):

Dalle 12:00: ristorazione (barbecue) e punto di ristoro ACA (associazione d’amicizia châlonnais)

dalle 14:00 alle 17:00: attività e laboratori di scoperta del Maghreb al Pôle Dunant:

Laboratori di henné poska e mandala di fiori di henné offerti dai ragazzi del CSC RG;

Laboratorio di calligrafia Lingua araba (mediateca Gulliver):

Laboratorio di cucina (pane orientale)

Laboratorio di hennè: la parola hennè, in arabo Hena, trova le sue origini nella parola ebraica Hen che significa “trovare grazia”.

Trucco per bambini (Diabolo.gom)

Cerimonia del tè : è una tradizione ancestrale celebrata quotidianamente

dalle 14:00 alle 15:30: Laboratorio di scoperta, iniziazione-pratica delle PERCUSSIONI con il gruppo AMAR CHAOUI

dalle 15:30 alle 17: Laboratorio di scoperta, iniziazione-pratica PERCUSSIONI con il gruppo di AHMED AMINE BEN FEGUIRA

17:00: Tradizionale passeggiata del festival con la Batucada dei gruppi dei Centri Sociali e Culturali e del Conservatorio di Châlons-en-Champagne accompagnati dal collettivo Ritimistas dos Pily, partner educativo del festival. Partenza dall’ingresso del Parc Bellevue (quartiere Bidea).

5:30 di pomeriggio.: ritorno dei gruppi Batucada attorno ad un palco comune al Pôle Henri Dunant (rue du Docteur Calmette);

18:00: CONCERTI:

AMAR CHAOUI

L’infanzia di Amar Chaoui è stata scossa dalla musica tradizionale africana di tutti i generi, dal Maghreb (Algeria, Marocco…) all’Africa nera (Mali, Senegal…) ma anche funk, blues, jazz… e quindi naturalmente dalle percussioni. Al college, uno dei suoi insegnanti aprì un laboratorio musicale, Amar si iscrisse, da lì si sviluppò la sua passione per le percussioni e imparò da autodidatta le basi fondamentali degli strumenti all’età di 14 anni.

La padronanza di un’ampia varietà di strumenti a percussione come darbouka, riq, tar, bendir, congas, bongos, batas, djembe, pandeiro, cajon, udu, ecc… gli ha permesso di condividere il palco o registrare (album o colonne sonore di film ) accanto ad artisti di fama come: Steeve Colman, Robert Plant (Led Zeppelin), Tigran Hamasyan, Ibrahim Maalouf, Sophie Elborg, Rachid Taha, Justin Adams, Cheb Khaled, Tinariwen, Karim Ziad, Aziz Sahmaoui (University of Gnawa), Thione Seck , OUM, Armand Amar (musica da film), Hindi Zahra, Zaho, Yvan Le Bolloc’h e Bruno Solo (BO Camera Cafe), Amazigh Kateb, Safy Boutella, Cheb Bilal, Cheba Zahouania, Cheba Fadela, Cheb Sahraoui, Brigitte, Aurélie Saada, BVO (disco/funk), collaborazione multipla CABARET SAUVAGE “Folles nuits berbères, Barbès Café, Cabaret TAM TAM, Casbah mon Amour, Non liberarmi, lascio il comando”, Haïdouti Orkestar, Barbès Café, Désert Rebel collettivo (Tryo, Gnawa Diffusion, IAM), Gaâda Diwane de Bechar, Cheikh Sidi Bemol, HK et les Déserteurs, Boogie Balagan, Daxar, les Frères Seba, Pause (Guizmo de TRYO), Pipaz (funk music), Origines controlés (Mouss e Hakim), Akli D, Takfarinas, Djamel Allam, Allaoua, Djura (ex-Djurdjura), Houria Aïchi, Samira Brahmia, Riff Cohen, Cheikh Lounès Kheloui, Abdelkader Chaou, Larbi Dida (ex-ONB), Hasna El Becharia.. .

Amar Chaoui viaggia per il mondo con i suoi strumenti ormai da 25 anni, lavorando nel cuore e al servizio di musiche e culture diverse. La sua carriera non si limita alla scena musicale o allo studio di registrazione, mette la sua arte anche al servizio della danza e dal 2000 insegna e trasmette la sua passione ai suoi allievi.

AHMED AMINE BEN FEGUIRA

Ahmed Amine Ben Feguira, musicista, oudista, cantautore, ha studiato all’Istituto Superiore di Musica di Tunisi poi all’Università di Reims-Champagne-Ardenne. Al termine del percorso universitario in musicologia, sperimenta diverse collaborazioni musicali (jazz, musica tradizionale, musica contemporanea, musica elettronica, musica alternativa, free jazz), e moltiplica le esperienze e gli incontri arricchendo la sua pratica strumentale. Da allora, armato dell’oud, strumento prediletto della musica araba, esplora sonorità libere dove le timbriche particolarissime del suo antico strumento si confondono con atmosfere più contemplative. Ahmed è desideroso di nuove collaborazioni: Yamen Mohamad, Mido Belghith, Moonyr Ben Hbal, Naghib Shanbehzadeh, Fabien Humbert,… e guida il suo trio con Marcel Ebbers al contrabbasso e Mathias Neiss alla batteria, la cui musica è un delizioso mix di influenze culturali. ed espressione creativa.

Ahmed Amine Ben Feguira è anche associato ad alcuni progetti interessanti, come Zamizen, un programma educativo che insegna competenze trasversali ai bambini dai 3 agli 11 anni. Attraverso storie, canzoni e giochi, Zamizen mira a promuovere la fiducia in se stessi, la gentilezza e la cittadinanza. Aiuta anche a prevenire la violenza, ridurre i conflitti e migliorare il benessere generale. Il programma integra perfettamente l’apprendimento digitale e cartaceo, colmando il divario tra scuola, attività extrascolastiche e casa. Zamizen ha ricevuto il sostegno del Ministero della Pubblica Istruzione con l’etichetta Edu-Up1.

La diversità degli interessi e dei contributi di Ahmed Amine Ben Feguira lo rendono un musicista affascinante!

Iscrizione ai laboratori di scoperta e informazione:

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