IL Torsione francesela serata francese dell’Edmonton Poetry Festival, si svolgerà venerdì 26 aprile presso la Foundry Room EOX2.
Questa è la nona edizione di questa serata condotta da Pierrette Requier.
[L’idée] è dare ai francofoni la possibilità di parlare il loro francese, di scrivere in francese, di fare cose meravigliose in francese come la poesia che nutre il cuore, l’anima, l’intelligenza, gli esseri umani
spiega.
Un evento che rimane inclusivo grazie all’intrattenimento bilingue. Una scelta di Pierrette Requier, che sostiene che gli anglofoni monolingui apprezzano il francese, ma hanno difficoltà ad ascoltarlo senza interruzioni.
Abbiamo un paese bilingue. È qualcosa di cui sono orgoglioso perché pratico entrambe le lingue, le predico e poi dico che se potessi averne un’altra, mi piacerebbe moltissimo.
IL Torsione francese non è però l’unico luogo in cui vanno in scena poeti francofoni. Poesia giovanilegiovedì sera”,”text”:”Abbiamo parlato del francese al nostro festival all’inizio della settimana e ne avremo un po’ anche alla nostra serata di poesia giovanile, giovedì sera”}}”>Abbiamo mangiato il francese al nostro festival all’inizio della settimana e ne avremo un po’ anche alla nostra festa Poesia giovanileGiovedì sera
sottolinea Steve Pirot, direttore generale della Società del Festival della Poesia di Edmontonche organizza il festival.
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Steve Pirot è stato il direttore esecutivo della Edmonton Poetry Festival Society per 2 mesi.
Foto: fornita da Steve Pirot
Il signor Pirot aggiunge che il festival è importante soprattutto perché a Edmonton c’è un grande interesse per la poesia.
Ci sono eventi di poesia che accadono continuamente. […] Non importa quale notte della settimana sia, probabilmente c’è un evento di poesia in corso.
Il motivo per cui la poesia è importante, dice, è perché la forma d’arte è un’espressione di comunità.
Tutti possono esprimersi in modo poetico
sostiene, e l’Edmonton Poetry Festival vuole coinvolgere e celebrare tutte le comunità, in particolare se la poesia è intrecciata nella loro identità culturale
.
Inoltre, gli eventi del festival sono volontari.
Prima sera Torsione francese per Malaïka Ogandaga
Venerdì sera sei poeti francofoni saliranno sul palco della Foundry Room EOX2. Ogni edizione è speciale perché [les artistes] sono diversi
afferma Pierrette Requier con entusiasmo.
Alcuni artisti sono più conosciuti, come Josée Thibeault. Altri, come Sarah-Jeanne Bélec, partecipano da diversi anni.
Per Malaïka Ogandaga, specialista del servizio d’informazione della biblioteca del Campus Saint-Jean, si tratta di una prima volta.
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Malaïka Ogandaga lavora dal 2013 come specialista del servizio d’informazione presso la biblioteca del Campus Saint-Jean e partecipa per la prima volta al French Twist.
Foto: fornita da Malaïka Ogandaga
Non vedo l’ora di leggere quanto di ascoltare gli altri
assicura Malaïka Ogandaga, che spera di imparare da artisti più esperti.
Non mi descrivo mai come un poeta
aggiunge. Trovo un po’ strana questa parola per descrivermi, ma la farò un po’ mia e penso che sia una buona occasione per farlo partecipando ad eventi come questo
lei crede.
Appassionata di lettura e scrittura fin dalla sua giovinezza, Malaïka Ogandaga trova la poesia terapeutica.
Ci spogliamo un po’ uno di fronte all’altro. Non sai mai veramente cosa capiranno le persone da ciò che descrivi. Cosa diciamo più di quanto nascondiamo? È bello, ma è pericoloso.
Per Malaïka Ogandaga, leggere e scrivere un tempo erano tabù. Venerdì sera si esprimerà liberamente sul palco attraverso la poesia.