Tre cortometraggi realizzati da giovani studenti dell’Istituto Superiore delle Professioni Audiovisive e Cinematografiche (ISMAC) si sono aggiudicati il premio Medfilm Festival Morocco per i giovani talenti del cinema.
Questo premio, nato nell’ambito della terza edizione del festival Medfilm Morocco che si svolge sul tema Il Mediterraneo, un mare di cinema, è il risultato di una collaborazione con ISMAC e l’Istituto Italiano di Cultura di Rabat.
Si tratta, secondo gli organizzatori del festival, di tre sovvenzioni da 2.500, 1.500 e 1.000 euro. Il vincitore del primo premio parteciperà alla 30a edizione del MedFilm Festival di Roma, nell’ambito del progetto Methexis.
Il primo premio è quindi andato allo studente Anas Bouzammour per il suo film documentario “Living” che racconta la storia di una madre e dei suoi due figli che si stabilirono in un remoto cimitero, ma che tuttavia seppero creare la propria felicità in questo insolito posto. Il secondo premio è stato assegnato a Ibrahim Benjaber per il suo film “Un giorno o parte del giorno”, mentre il terzo premio è stato assegnato a Soufien Salamat per il film “Soul Balance”.
Le tre opere cinematografiche sono state selezionate tra sei cortometraggi da una giuria composta dal direttore della fotografia italo-tunisino Tarek Ben Abdallah e dai due registi italiani Esmeralda Calabria e Gianfranco Pannone. Nell’ambito delle celebrazioni per la sua terza edizione, il MedFilm Festival farà tappa dal 2 al 5 ottobre alla Cineteca di Tangeri.
Organizzato dall’Ambasciata d’Italia in Marocco, dall’Istituto Italiano di Cultura di Rabat e dall’Associazione Methexis Onlus, in collaborazione con la Fondazione Hiba, Cinema Rinascimento di Rabat, Cineteca di Tangeri e ISMAC, l’evento, dedicato al meglio del cinema euromediterraneo , è scandito da proiezioni di film, presentazioni, masterclass e spettacoli.
