A Quimper, la sua dichiarazione al Museo delle Belle Arti gli ha permesso di dare un ultimo giro di chiave prima del lavoro

A Quimper, la sua dichiarazione al Museo delle Belle Arti gli ha permesso di dare un ultimo giro di chiave prima del lavoro
A Quimper, la sua dichiarazione al Museo delle Belle Arti gli ha permesso di dare un ultimo giro di chiave prima del lavoro
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Il Museo delle Belle Arti di Quimper sarà sottoposto a importanti lavori che lo costringeranno a rimanere chiuso per quindici mesi. Un ultimo simbolico giro di chiave è stato dato domenica 29 settembre da Hélène Talbot. Questa pensionata di Quimper ha avuto questo privilegio perché ha vinto il concorso indetto dal Comune volto a inviare un ultimo messaggio al museo prima della sua chiusura.

In un’atmosfera musicale e festosa, Bernard Kalonn, vicesindaco con delega alla cultura, ha letto alcuni estratti della sua dichiarazione d’amore al museo. Iniziando la sua lettera con “Caro museo”, questa donna che viveva all’epoca in rue Verdelet scriveva: “eri lì mentre andavo al liceo, è lì che ho scoperto la pittura”, continuando “finalmente i momenti trascorsi insieme segnano la mia vita” , allora “continuerai il tuo cambiamento, dovrò aspettare”. E per concludere: “Bel cambiamento per te il mio museo, l’altrove non è mai lontano quando ami”.

Ed è con emozione che Hélène Toulbot ha dato la chiave di questo Museo di Belle Arti tanto caro al suo cuore.

Coibentazione del tetto, revisione degli infissi, sostituzione dell’aria condizionata, riparazione dell’officina fanno parte dei lavori programmati.

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