Questo lunedì pomeriggio si è svolto al Fox di Bruxelles un evento a dir poco atipico. RTL ha avuto l’ottima idea di riunire, per celebrare degnamente il 15° anniversario Top Chef, 18 dei 26 candidati belgi nella storia dello spettacolo. Alexandre Dionisio (stagione 1), Jean-Philippe Watteyne (stagione 4), Julien Lapraille (stagione 5), Mallory Gabsi (stagione 11), Mathieu Vande Velde (stagione 12), Arnaud Delvenne (stagione 13), Logan Depuydt (stagione 13 ) e molti altri erano presenti per questa occasione speciale.
Un compleanno in grande stile
In programma: una sessione fotografica, un pasto e un dessert da condividere insieme. L’evento, che a prima vista sembrava professionale, è stato subito caratterizzato da un’atmosfera calda e familiare, magistralmente orchestrata dalla conduttrice Sophie Pendeville. Gli ospiti hanno condiviso il pasto attorno ad un grande tavolo. Alcuni chef erano accompagnati anche dai loro cari, mogli e figli, aggiungendo un tocco di convivialità a questo evento eccezionale.
Quando parliamo dell’idea che Top Chef costituisce essenzialmente una famiglia numerosa, questa non è un’esagerazione. I candidati, sia della prima stagione che di quella attuale, con la presenza di Bryan, Arnaud e Pol-Henri, si sono scambiati, a volte condividendo anche buoni consigli, le loro esperienze o addirittura, come nell’immagine di Mallory, non esitando a guidare il talenti più giovani verso contatti diversi per il loro futuro.
Un pasto orientale e un trompe-l’oeil per dessert
Una vera sorpresa culinaria attendeva chef e ospiti. Cucinare per un numero impressionante di chef, accumulando stelle e tutti riuniti per l’occasione, può essere stressante per un cuoco, soprattutto quando non fa (ancora) parte della famiglia Top Chef. Per raccogliere questa sfida, la scelta è caduta saggiamente su Georges Baghdi Sar, alla guida di diversi ristoranti, tra cui un nuovo concept al Fox, “Chiche”, che significa spiedino in arabo. Niente di sorprendente quando conosciamo le origini di quest’ultimo. “Sono arrivato in Belgio dalla Siria all’età di 11 anni, nel 2000”, spiega lo chef, oggi 35enne.
E alla domanda se cucinare per chef rinomati come quelli presenti a questo tavolo non sia troppo stressante, Georges, molto rilassato, risponde: “Venerdì il mio menù non era ancora pronto”. In ogni caso le sue numerose proposte erano una delizia; che gli è valso il plauso degli chef a tavola, rendendolo un nuovo membro della famiglia!
Per il dessert, ancora una volta, i nomi non erano sconosciuti. Adeline e Benjamin si sono distinti in Il miglior pasticcere durante la stagione 11. Hanno offerto i famosi coltelli del finale del famoso spettacolo culinario come trompe-l’oeil.
Uno spirito di cameratismo e di scambio
Questo straordinario incontro di chef belgi al Fox di Bruxelles illustra perfettamente lo spirito di cameratismo e di scambio che regna all’interno della comunità degli chef. Riunendo talenti emergenti e figure affermate della scena culinaria belga, RTL ha offerto una piattaforma unica per celebrarne il successo Top Chef e sottolineare l’importanza dello spettacolo nella promozione della gastronomia. Questo evento dimostra anche il ruolo cruciale svolto da Top Chef nello sviluppo e nella promozione del talento culinario in Belgio e all’estero. Perché purtroppo molti talenti non esitano a varcare il confine per farsi conoscere.