Per Wout Van Aert, un nuovo inizio

-

Ecco Wout van Aert di nuovo sotto il sole spagnolo, o quasi, visto che il cielo si è fatto cupo negli ultimi giorni sulla Costa Blanca. E con un grande sorriso per giunta. Come molti connazionali, vacanzieri o ciclisti, e come la maggior parte dei suoi colleghi del gruppo, la stella belga ha le sue abitudini tra Alicante e Calpe. Si allena lì fin dall’adolescenza e, anche se è stato solo alla 10a tappa della Vuelta 2024 che lo ha visto vincere una corsa su strada in Spagna, il ciclocross di Benidorm gli aveva già offerto una felicità simile, ha un anno. Van Aert si presenta come il grande favorito per ripetere l’impresa questa domenica e firmare un successo che, spera, fa presagire un futuro molto più favorevole rispetto allo scorso anno.

Il 21 gennaio 2024 il grande belga ha brillato. L’aria era mite, la stagione invernale si è conclusa vittoriosamente sulla costa mediterranea e la fuoristrada Visma-Lease a Bike poteva guardare avanti alla primavera dopo aver evitato gli inconvenienti…”Sono particolarmente felice di poter finire questa gara sano e salvo“, sussurrò. “Ci sono stati molti incidenti. Anche Mathieu van der Poel ha avuto la sua parte di sfortuna.“Spericolato in una rapida sequenza, l’olandese ha addirittura morso la polvere. La dinamica si è rapidamente invertita: primavera storica per l’MVDP; annus horribilis per WVA.

Dalle Fiandre alla Spagna: 2024, l’anno buio di van Aert

Credito video: Eurosport

Il belga è stato subito sfortunato nella Clasica Jaen – “Diciamo solo che non è stata la migliore esperienza.“, sorride oggi. Soprattutto, è rimasto schiacciato sul bitume fiammingo a fine marzo, durante una caduta ad altissima velocità sulle strade dell’Oltrefiandra. Il suo lamento, quando giaceva su un fianco, risuonava ancora quando Van der Poel sorvolava le montagne delle Fiandre e i sanpietrini della Roubais. Con fratture multiple (clavicola, sterno, costole) e una contusione polmonare, Van Aert. dovevo scalpitare, condividendo una semplice passeggiata su Strava all’inizio di aprile. Il trionfo sul selciato dei Monumenti dovrà ancora aspettare.

Il mio unico talento è saper andare in bicicletta

Gareggio al Giro delle Fiandre dal 2018 e, fin dalla prima edizione, era molto promettente immaginare una vittoria un giorno, sia alla Roubaix che alla Ronde“, osserva oggi. “A quel tempo, certamente credevo che ormai avrei prevalso, […]. A volte è fortuna, come la foratura di Roubaix [en 2023]Contagio Covid pochi giorni prima delle Fiandre [en 2022] o l’autunno di quest’anno, ma non so dire cosa sarebbe successo se fossi stato all’inizio.

La mappa dei percorsi delle 21 tappe del Giro 2025

Credito video: Eurosport

Non sappiamo quale sarebbe stato il suo debutto al Giro, previsto per maggio 2024, ma possiamo facilmente immaginare che avrebbe ospitato la corsa su tutti i terreni, e probabilmente vinto uno o più mazzi di fiori, come aspira. nel 2025: “Guardando il corso, ci saranno opportunità quasi ogni giorno.“Congedato dalla rosea manifestazione di Tadej Pogačar, Van Aert si è ricostruito nel dolore”.Non è stato sempre facile restare in panchina“, ha confidato prima di riprendere il Giro di Norvegia a fine maggio. Il belga è incerto ma la sua “prova” è confermata, con un 3° posto nella 4a ed ultima tappa.

Può dirigersi verso il Tour, dove la maglia gialla gli sfugge nella prima tappa, quando regola il gruppo a una manciata di secondi da Romain Bardet. Il successo gli sfugge ancora tra le dita a Villeneuve-sur-Lot e Pau (2° ogni volta) ma Van Aert può essere orgoglioso: “Ho lavorato molto duramente, solo per poter essere qui.” Dopo il Tour, il bronzo nella cronometro dei Giochi Olimpici restituisce tutto il suo splendore al suo sorriso da campione: “È nel mio carattere combattere. Il mio unico talento è saper andare in bicicletta.

Siamo rimasti tutti scioccati quando l’abbiamo visto

Dopo le lotte, finalmente l’orizzonte si è schiarito per Van Aert. La partenza portoghese della Vuelta gli ha regalato rapidamente la Roja da leader e una vittoria di tappa, il suo primo successo dal fine settimana di apertura delle classiche belghe di fine febbraio. “È passato molto tempo dall’ultima volta che sono riuscito ad alzare le braccia e mi sento davvero bene“, sospira. Sbloccato, lo fa di nuovo in Spagna, in uno sprint (a Cordoba, 7a tappa) o in una fuga (Baiona, 10a tappa), sotto gli occhi della sua famiglia venuta a trovarlo. “È ancora più speciale“, apprezza il belga. Più dura sarà la caduta.

Anche la squadra di alpinisti dell’UAE Team Emirates è soffocata dalla sua potenza nella lotta per la maglia a pois. Tutti gli occhi sono puntati su Van Aert. La costernazione è ancora maggiore quando lo troviamo a terra, vittima di un’altra caduta nella tappa di Lagos de Covadonga. “Siamo rimasti tutti scioccati nel gruppetto quando l’abbiamo visto“, dice Victor Campenaerts, disertore dal Lotto al Visma in questa stagione. “Era a terra e sapevamo che guidava almeno dieci minuti davanti a noi.”

type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/png"> type="image/png"> type="image/png">>>>>>>

Seconda caduta per Van Aert che è costretto al ritiro

Credito video: Eurosport

Questa volta è stato il ginocchio a prendere male. Di nuovo in ospedale, fine stagione e Van Aert deve ancora ricostruirsi. Dovrà aspettare tre settimane per percorrere tre chilometri senza stampelle, prima di pianificare il ritorno sui circuiti di ciclocross. E anche oggi”Sento il ginocchio ogni giorno, e anche la schiena e le costole a causa della caduta di marzo“, ha spiegato a Het Laatste Nieuws dopo la vittoria nel fango di Dendermonde all’inizio di gennaio.

Van Aert resta ammaccato. Le cicatrici sul ginocchio sono impressionanti. Ma ha ritrovato il suo sorriso, la sua fiducia e la sua attività su Strava ha riacquistato tutto il suo splendore grazie a ripetuti corsi sulla Costa Blanca, a novembre, a dicembre e di nuovo a gennaio. In dieci giorni ha appena pubblicato nove attività ciclistiche e due uscite a piedi. Le luci sono verdi. Ma la primavera è ancora lontana.

type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/webp"> type="image/jpeg"> type="image/jpeg"> type="image/jpeg">immagine>>>>>>

Wout Van Aert a Benidorm, durante la sua vittoria nel gennaio 2024.

Credito: Getty Images

-

PREV Matteo Constant crea una sorpresa in Svizzera – News
NEXT Per Opta il futuro dell’OL sarà europeo a fine stagione