Lavoro. In Costa d’Oro, il tasso di disoccupazione degli anziani rimane stabile nonostante un leggero aumento

Lavoro. In Costa d’Oro, il tasso di disoccupazione degli anziani rimane stabile nonostante un leggero aumento
Lavoro. In Costa d’Oro, il tasso di disoccupazione degli anziani rimane stabile nonostante un leggero aumento
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Secondo il segretario generale della CGT Sophie Binet, invitata sul set alle 8,30 Informazioni sulla Francia Lunedì 13 gennaio al mattino, la riforma delle pensioni sarebbe già responsabile di “un’esplosione della disoccupazione tra gli anziani”.

I più colpiti, secondo lei, sarebbero soprattutto gli over 62, per i quali la disoccupazione sarebbe aumentata di quasi il 50% dopo l’attuazione della riforma e l’estensione dell’orario di lavoro.

Per sperare di arginare la situazione nel miglior modo possibile, Sophie Binet ritiene che il ritorno dell’età pensionabile legale a 62 anni fermerebbe, in un primo momento, “questo massacro in corso”.

Da parte sua, nel suo discorso di politica generale, il primo ministro François Bayrou si è detto pronto a “riprendere la questione” nelle prossime settimane, d’accordo con le parti sociali.

Un aumento dell’1,3% in un anno

In Côte-d’Or, i dati sulla disoccupazione degli anziani, considerati tali a partire dai 50 anni, si allineano solo molto strettamente con le dichiarazioni di Sophie Binet. Nell’ultimo trimestre del 2024, il tasso di disoccupazione per questa categoria di persone in cerca di lavoro era pari al 5,9%. Nell’arco di un anno è stato notato un aumento significativo dell’1,3%, rispetto all’1,5% tra le persone in cerca di lavoro, di tutte le età messe insieme.

Uno sviluppo non significativo secondo Travail. Allo stesso modo, negli ultimi due anni che hanno visto l’attuazione della riforma pensionistica, il tasso di disoccupazione è rimasto relativamente stabile ogni trimestre, oscillando tra il 5,5% e il 5,8% fino alla fine del 2023. In Côte-d’Or, in totale, gli anziani rappresentano Il 27% delle persone in cerca di lavoro e sono soprattutto donne, pari al 54%.

Sviluppi simili nella regione

Questa tendenza sembra ripetersi anche su scala regionale. Nel terzo trimestre del 2024, sebbene il tasso di disoccupazione degli anziani fosse pari al 6,7% in Borgogna-Franca Contea, essi rappresentavano, ancora una volta, il 28% delle persone in cerca di lavoro, ovvero 55.961 persone sulle 199.296 registrate. Dal 2023, il tasso di disoccupazione degli anziani è aumentato dell’1,8% rispetto all’1,4% per tutti i gruppi messi insieme.

Un ritorno al lavoro più difficile

Di tutta questa categoria di persone in cerca di lavoro, tuttavia, il 62% è registrato da più di un anno in Côte-d’Or. Una percentuale che scende al 44% per gli altri richiedenti. Il reinserimento nella vita professionale è quindi molto più difficile dopo i 50 anni rispetto a prima.

Un’osservazione, tuttavia, ancorata ben prima della riforma delle pensioni. Per quanto riguarda il ritorno al lavoro, tra luglio 2023 e giugno 2024 hanno trovato lavoro un totale di 29.028 candidati senior, rispetto ai 29.405 dello stesso periodo dell’anno precedente.

Ricordate che dopo i 50 anni, è necessario aver lavorato almeno sei mesi negli ultimi 24 mesi, o negli ultimi 36 mesi per le persone sopra i 53 anni, per poter beneficiare delle prestazioni versate da France Travail. La durata massima di questi benefici è di 548 giorni per gli under 53, 685 giorni tra 53 o 54 e 822 giorni a partire da 55.

Francia

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