Al microfono di DAZNNeal Maupay ha espresso il suo entusiasmo dopo l’OM-Le Havre. L’attaccante è felicissimo di aver ritrovato la rete: “È bello segnare, ma oggi non è la cosa più importante. Volevamo solo fare una bella partita per iniziare bene l’anno e così è stato”. confidò.
“L’allenatore mi chiede di non mollare”
Maupay ha poi descritto il suo ruolo sul fronte dell’attacco del Marsiglia. Il giocatore si sacrifica toccando pochi palloni per adattarsi al sistema di gioco messo a punto da Roberto De Zerbi: “È vero che non è facile toccare pochi palloni, ma questo è un po’ il mio ruolo nel sistema in cui giochiamo. Di fronte ad una squadra che gioca bassa il mister mi chiede di non mollare, altrimenti prendo lo spazio del numero 10 e dei centrocampisti. Non è facile rimanere concentrati, perché a volte ti senti come se non fossi in partita. È davvero nella testa, è mentale. La palla arriverà e tu dovrai essere pronto quando arriverà. Poi ne ho fatti due nel secondo tempo e doveva essere un gol, questo ho detto all’allenatore quando me ne sono andato, ero disgustato di averli sbagliati…”.
Neal Maupay ha fornito 4 assist e segnato 2 gol nelle ultime 7 partite di Ligue 1. L’ex giocatore del Brighton e del Brentford sa essere decisivo.
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