Michel Callot ha trasmesso all'Ufficio Esecutivo della FFC uno studio sul costo delle attrezzature utilizzate durante i Giochi Olimpici presentato al Comitato Direttivo dell'UCI dove è stato eletto.
Il costo medio dell'attrezzatura per tutte le delegazioni (non solo bici ma anche accessori, calzetteria) ammonta a 94.000 euro per corridore. Trattandosi di una media, ci sono due estremi: 305.000 euro per il Giappone, 25.000 per il Messico.
Il costo delle attrezzature per l'intera delegazione giapponese ha raggiunto i 3,96 milioni di euro. La metà delle delegazioni ha avuto un costo materiale inferiore a 148.000 euro e l'altra metà lo ha superato, a volte con grande soddisfazione.
Per vincere una medaglia, il costo minimo dell'attrezzatura è passato da 57.000 euro a Tokyo a 82.000 a Parigi. Il prezzo delle biciclette non è l’unica cosa ad aumentare. Il prezzo medio di un abito è di 7.100 euro. Il divieto dell'UCI di utilizzare prototipi dal 2019 (leggi qui) non ha quindi impedito l'inflazione delle attrezzature che amplia il divario tra i paesi prima della partenza ma aggrava anche le finanze delle federazioni o dei comitati olimpici.
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