animale o da laboratorio, il mistero attorno alle origini del Sars-CoV-2 resta irrisolto

animale o da laboratorio, il mistero attorno alle origini del Sars-CoV-2 resta irrisolto
animale o da laboratorio, il mistero attorno alle origini del Sars-CoV-2 resta irrisolto
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Questo tecnico sta lavorando ai test di identificazione del Covid-19, nel laboratorio di Dingxi, Cina, il 20 luglio 2022.
STR/AFP

DECRITTO – La mancanza di trasparenza della Cina sull’inizio della pandemia a Wuhan impedisce agli scienziati di stabilire uno scenario solido sull’emergenza del Covid.

Conosceremo un giorno l’origine del Sars-CoV-2, il virus responsabile del Covid-19 e una delle pandemie più gravi della storia contemporanea? È chiaro che, cinque anni dopo, gli scienziati hanno alcune certezze e molti dubbi.

Partiamo dalle certezze. La città di Wuhan, nella Cina centrale, è il primo focolaio dell’epidemia. Il suo mercato del pesce (Huanan), dove era affollata una fauna molto diversificata, ha svolto un ruolo di trampolino di lancio. Uno studio pubblicato lo scorso settembre sulla rivista Cella dimostra che numerosi virus circolavano nelle baie poco prima dell’epidemia e, tra questi, Sars-CoV-2 è stato trovato nelle gabbie di diverse specie animali tra cui cani procioni e piccoli carnivori asiatici.

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