Uno studio pubblicato nel 2021 su Nature rivela che la vaccinazione contro il COVID-19 provoca cambiamenti fisiologici simili a quelli osservati durante un’infezione naturale. Ciò che Jean-Marc Sabatier continua a spiegare dall’inizio della pandemia.
Ricercatori cinesi hanno dimostrato nel 2021 che sono state osservate “alterazioni fisiopatologiche” dopo la vaccinazione con vaccini COVID-19. Lo studio pubblicato in Natura è passato inosservato nel mezzo di una pandemia, nel mezzo di una campagna di vaccinazione della popolazione, in tutto il pianeta. Danno. Una buona informazione da parte di ricercatori e medici avrebbe senza dubbio permesso di limitare i danni causati da questi falsi vaccini.
Cambiamenti biologici significativi
I ricercatori hanno riscontrato notevoli alterazioni dopo la vaccinazione, tra cui:
- Cambiamenti nell’emoglobina A1c
- Squilibri nei livelli di sodio e potassio
- Cambiamenti nella coagulazione del sangue
- Impatti sulla funzionalità renale
Una risposta immunitaria complessa
L’analisi dettagliata delle cellule immunitarie 28 giorni dopo la prima dose rivela:
- Una diminuzione delle cellule T CD8+
- Un aumento dei monociti
- Attivazione dei segnali infiammatori di NF-κB
- Una riduzione delle risposte all’interferone di tipo I
Importanti implicazioni cliniche
I ricercatori raccomandano particolare vigilanza per la vaccinazione delle persone con:
- Diabete
- Squilibri elettrolitici
- Disfunzioni renali
- Disturbi emorragici
Questo studio sottolinea che se la vaccinazione genera protezione tramite anticorpi, provoca anche cambiamenti fisiologici temporanei che meritano un’attenzione medica speciale per alcuni pazienti a rischio.
Il ruolo della SRA
Questo studio conferma, se necessario, le scoperte di Jean-Marc Sabatier sul ruolo del RAS (sistema renina-angiotensina) e la sua interruzione attraverso la proteina Spike, virale o vaccinale, che induce tutti questi disturbi (equilibrio Na+ e K+, coagulazione , diabete, squilibri elettrolitici, diminuzione delle cellule T, attivazione di NF-κB, ridotte risposte all’interferone, ecc.)
Ricordiamo che il RAS è un sistema ormonale/enzimatico fisiologico complesso e ubiquitario (presente in tutti i tessuti e organi), coinvolto nelle funzioni autonomiche, renali, polmonari e cardiovascolari. Questo sistema, che svolge un ruolo centrale nel funzionamento dell’organismo nell’uomo (e nei mammiferi), è proprio quello preso di mira dal virus SARS-CoV-2 e dal vaccino anti-Covid.
Un RAS disfunzionale è responsabile delle malattie Covid-19 attraverso l’iperattivazione del recettore proinfiammatorio AT1R. Tale disfunzione del RAS è indotta dal legame di SARS-CoV-2 (o della proteina Spike del vaccino) al recettore ECA2 (enzima di conversione dell’angiotensina 2) delle cellule bersaglio umane.
Ciò che i ricercatori cinesi hanno scoperto nel 2021 conferma quindi le scoperte di Jean-Marc Sabatier.
*Jean-Marc Sabatier ha un dottorato in biologia cellulare e microbiologia, ha un accreditamento alla ricerca diretta (HDR) in biochimica. È direttore di ricerca presso il CNRS.
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