Il periodo invernale, caratterizzato dalle ondate di freddo, porta ad un aumento delle infezioni respiratorie legate alla diffusione di virus, tra cui l’influenza stagionale e altri virus associati ai cambiamenti climatici, come il rinovirus. Lo ha indicato il professor Mahjoub Al-Aouni, specialista in virologia, chiedendo una maggiore vigilanza e l'adozione di misure preventive contro queste malattie respiratorie.
In una dichiarazione all'agenzia TAP, il professore ha sottolineato che questo periodo coincide anche con la comparsa e la diffusione di nuove varianti del virus SARS-CoV-2, in particolare della variante “XE-C”, che si distingue per la sua velocità di diffusione pur essendo meno grave rispetto alle varianti precedenti. Ha chiarito che, sebbene presenti un basso rischio, non ha le caratteristiche di una pandemia.
Questa variante è apparsa in Germania lo scorso giugno, prima di diffondersi in altri paesi europei e negli Stati Uniti. Il professor Al-Aouni ha confermato che questo nuovo ceppo di Covid-19 si diffonde rapidamente, ma rimane meno pericoloso rispetto ai precedenti. Tuttavia, potrebbe rappresentare un pericolo maggiore per le popolazioni vulnerabili, come gli anziani, i malati cronici e gli individui immunocompromessi.
Di fronte alla situazione, domenica scorsa il Ministero della Salute ha ricordato l’importanza di seguire alcune raccomandazioni per proteggersi dalle infezioni respiratorie. Queste misure includono il lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver tossito o starnutito, nonché la ventilazione regolare degli spazi chiusi. Si consiglia inoltre di evitare luoghi chiusi e affollati, di bere regolarmente acqua e di coprire naso e bocca quando si passa da un ambiente chiuso a uno spazio aperto.
Se compaiono sintomi come febbre, tosse, mal di testa, dolori articolari e muscolari, mal di gola o naso che cola, il ministero raccomanda di restare a casa, bere molti liquidi e lavarsi regolarmente il naso. È inoltre essenziale consultare un medico e assicurarsi di utilizzare un fazzoletto monouso quando si tossisce o si starnutisce, per evitare qualsiasi contaminazione. In assenza di fazzoletto è consigliabile tossire o starnutire nel gomito.
Infine, il Ministero ha ricordato l'importanza della vaccinazione contro l'influenza, attualmente disponibile nei centri sanitari più vicini, per limitare la diffusione delle infezioni respiratorie.