Morte di Jodie Devos: la cantante belga 35enne è morta di cancro al seno

Morte di Jodie Devos: la cantante belga 35enne è morta di cancro al seno
Morte di Jodie Devos: la cantante belga 35enne è morta di cancro al seno
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l’essenziale
La cantante lirica belga Jodie Devos, 35 anni, è morta a Parigi domenica 16 giugno a causa di un cancro al seno. Doveva esibirsi alle Olimpiadi di Antonio Vivaldi, a partire dal 20 giugno.

La cantante lirica belga Jodie Devos è morta all’età di 35 anni, lo ha annunciato l’agenzia Intermezzo tramite Facebook. Questo soprano aveva guadagnato fama mondiale esibendosi nelle principali opere classiche di tutto il mondo.

Una morte prematura

Nonostante il ritmo di lavoro frenetico, il cantante ha deciso di prendersela comoda durante la pandemia di Covid-19. “La pausa Covid mi ha fatto bene, mi ha permesso di prendermi una pausa”, ha confidato Sera. Purtroppo è stato un cancro al seno a prenderla all’improvviso a soli 35 anni, lasciando “Un vuoto enorme nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla”, secondo la sua agenzia artistica Intermezzo.

Jodie Devos avrebbe dovuto esibirsi nell’Olimpiade di Antonio Vivaldi al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi dal 20 giugno, così come al Gaumes de Jazz e al Festivals de Wallonie quest’estate. Il mondo dell’opera perde prematuramente una voce eccezionale, alle porte di opportunità e di un futuro brillante.

Canta dall’età di 5 anni

Nata il 10 ottobre 1988 a Libramont in Belgio, Jodie Devos ha iniziato a cantare all’età di 5 anni nei cori. Dopo aver studiato all’Institut de Musique de Pédagogie di Namur e poi alla Royal Academy of Music di Londra, la sua carriera ha preso una svolta decisiva nel 2014 quando ha vinto il secondo premio al prestigioso Concorso Musicale Internazionale Regina Elisabetta del Belgio. “Il Concorso è stato, nel giugno 2014, uno stimolo fondamentale. È stato il Concorso che mi ha rivelato come artista”, ha confidato Il Liberonel 2018.

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La sua carriera continuò a Parigi, all’Académie de l’Opéra-comique, dove si distinse in opere come La Chauve-Souris e Les Mousquetaires au convent. Si è esibita in grandi classici come Orfeo agli Inferi, Le nozze di Figaro e Il Flauto Magico, esibendosi dall’India al Brasile, passando per Germania e Polonia.

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