Tumori, Covid-19, incidenti… Quattro domande sulla mortalità in Francia

Tumori, Covid-19, incidenti… Quattro domande sulla mortalità in Francia
Tumori, Covid-19, incidenti… Quattro domande sulla mortalità in Francia
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Nel 2022 sono morte 673.190 persone, rivela uno studio di Public Health , Drees e Inserm. Il 50,2% erano donne e il 49,8% uomini. Di tutte le persone decedute, il 47% aveva più di 85 anni. il 14,8% prima dei 65 anni, ma queste morti premature hanno riguardato molto più gli uomini (19,5% dei decessi maschili) che le donne (10% dei decessi femminili). L’età media alla morte era di 79,4 anni nel 2022 rispetto a 79,1 anni nel 2021.

Quattro domande sui risultati di questo studio.

1. Di quali malattie muoiono i francesi?

Nel 2022 moriamo per primi di malattie. 171.630 decessi (25,5%) sono stati collegati a un tumore. È la prima causa di morte in Francia. Più della metà di queste persone malate di cancro avevano tra i 65 e gli 84 anni. Si trattava principalmente di tumori del polmone, dei bronchi e della trachea; tumori del colon-retto; e tumori al seno. Le malattie cardiovascolari (140.173 decessi) sono state la seconda causa di morte, ma la prima tra gli over 85.

Terza causa di morte: “sintomi e condizioni morbose non ben definiti” (75.453 persone). Ciò include, in particolare, la morte infantile improvvisa o le morti la cui causa rimane sconosciuta. Quarta causa di morte: malattie dell’apparato respiratorio (45.071) in forte aumento, soprattutto a causa dell’influenza.

2. Qual è la causa del Covid?

I ricercatori notano anche aumenti significativi della mortalità legata a malattie endocrine, malattie dell’apparato digerente e malattie genito-urinarie, già evidenti nel 2021. “Potrebbero essere collegati agli effetti indotti dall’epidemia e che persistono (ritardo nelle cure, difficoltà nell’accesso alle cure, cambiamenti nel comportamento o anche nella fornitura delle cure)”indicano.

Il 2022 è un anno in cui il Covid è in calo, ma è ancora responsabile di un numero di morti per tutte le cause superiore a 54.000 rispetto al numero previsto in assenza di epidemie o altri eventi insoliti.

3. E a parte i problemi medici?

44.800 persone sono morte per qualcosa di diverso da un problema medico (6,7% dei decessi). Il 71,7% di queste persone ha perso la vita in un incidente (incidente stradale, caduta, annegamento). Questa cifra aumenta notevolmente tra gli anziani. Si sono suicidate 9.200 persone: in tre quarti dei casi uomini, quasi la metà dei quali avevano meno di 65 anni.

I ricercatori evidenziano anche l’aumento del tasso di mortalità per suicidio tra le giovani donne di età pari o inferiore a 19 anni dal 2020. “Ciò potrebbe essere collegato all’osservazione di un significativo deterioramento della salute mentale di alcune giovani donne e adolescenti, come evidenziato dal forte aumento del numero di giovani donne ricoverate in ospedale per atti autoinflitti osservato dal 2020 e dall’aumento delle sindromi d’ansia. depressivo”.

4. Dove e quando moriamo?

Anche se la loro quota diminuisce, la maggior parte dei deceduti è morta in ospedale (42,1%) o in clinica (10,7%). I francesi preferirebbero morire a casa, ma in questo caso nel 2022 erano solo il 23,4%. Un dato comunque in crescita, e un aumento che si conferma dopo la crisi sanitaria. Aumenta anche il numero delle persone che muoiono nelle strutture ricettive per anziani non autosufficienti, nelle case di cura (20,4%).

Infine, c’è sempre una stagionalità della morte: per tutte le cause messe insieme, più persone muoiono a dicembre e gennaio.

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