ambizioso e responsabile, per il futuro dell’Indre

ambizioso e responsabile, per il futuro dell’Indre
ambizioso e responsabile, per il futuro dell’Indre
-

La Finanziaria 2025 si inserisce in un contesto nazionale instabile, segnato dalla bocciatura della Legge Finanziaria 2025 (PLF) e dalla censura del Governo, che ha interrotto l’esame parlamentare. È stato presentato un disegno di legge finanziaria speciale per garantire la continuità dei servizi pubblici, ma le comunità restano di fronte a notevoli incertezze, in particolare per quanto riguarda le loro entrate e il loro possibile contributo al risanamento delle finanze pubbliche.

“All’instabilità nazionale rispondiamo con la stabilità dipartimentale. Dove gli altri brancolano, noi andiamo avanti. Dove alcuni si ritirano, noi affrontiamo. Questo bilancio, che vi proponiamo oggi, è un atto di coraggio, una tabella di marcia pragmatica e ambiziosa per l’Indre e per gli Indre”. ha dichiarato il presidente Marc Fleuret.

In questo contesto, il Dipartimento dell’Indre adotta un approccio cauto, integrando una riduzione delle entrate legate alle frazioni IVA. Questo budget potrà essere adeguato, se necessario, durante il Bilancio Suppletivo.

Nonostante questi vincoli, il Dipartimento propone un Bilancio primario 2025 ambizioso e pragmatico, strutturato attorno a tre priorità principali:

  1. Rafforzare la solidarietà umana e territoriale : sostegno ai gruppi vulnerabili (giovani, anziani,
    persone in situazioni precarie o con disabilità) e gli stakeholder locali.
  2. Strutturazione e investimenti sostenibili : rilancio dell’economia locale, transizioni ecologiche ed energetiche, attrattività del territorio.
  3. Sostegno ai settori chiave : sanità, gioventù, istruzione e tessuto associativo.

“Questo bilancio iniziale per il 2025 ammonta a oltre 312 milioni di euro, in spese ed entrate, con un pareggio rigorosamente mantenuto. Questa figura non è fine a se stessa: è il mezzo di un progetto collettivo, un’ambizione per il nostro dipartimento”.

Con un importo complessivo in pareggio di 312 milioni di euro, questo bilancio riflette l’impegno del Dipartimento a rispondere alle sfide sostenendo in modo sostenibile i suoi abitanti e il suo territorio.

BP 2025: 312 M€
Operazione: 234 milioni di euro
Investimento: 78 milioni di euro
Solidarietà umana : 176,8 M€
– Operazione: 164,4 milioni di euro
– Investimento: 12,4 milioni di euro
Sviluppo e pianificazione territoriale : 117,5 M€
– Operazione: 54,4 milioni di euro
– Investimento: 63,1 milioni di euro
Mezzi di amministrazione e gestione finanziaria : 17,9 M€
– Operazione: 15,2 milioni di euro
– Investimento: 2,7 milioni di euro

Il Dipartimento dell’Indre prevede di aumentare le spese

Nel 2025, le spese del Dipartimento dell’Indre vedranno un netto aumento rispetto al 2024: +5,8 milioni di euro per le attività operative e +12,2 milioni di euro per gli investimenti. Il Dipartimento sta attuando una strategia di bilancio equilibrata, incentrata sulla protezione dei più vulnerabili, sulla modernizzazione delle infrastrutture e sul sostegno allo sviluppo economico locale.

Le priorità del Bilancio 2025

A – Sostegno alla solidarietà e alle politiche sociali: la spesa sociale continua a prevalere, rappresentando oltre il 70% della spesa operativa.

29,77 Milioni di euro destinati a Bambini e Famiglie : assicurare missioni di prevenzione e protezione materna e infantile.

Un contributo agli investimenti di 6 milioni di euro per il progetto di ricostruzione della Casa dei Bambini gestito dall’istituto pubblico Blanche de Fontarce per offrire condizioni di accoglienza ottimali ai bambini affidati.

44,2 milioni di euro per il sostegno agli anzianiconsentendo di finanziare l’APA e l’ammodernamento degli istituti medico-sociali.

Un contributo agli investimenti di 1,6 milioni di euro per il progetto di ristrutturazione dell’EHPAD di Buzançais.

36,4 milioni di euro per le persone con disabilitàrafforzare l’accesso agli aiuti e all’accoglienza in strutture idonee.
38,5 milioni di euro per la politica di integrazioneal fine di contrastare la precarietà e promuovere l’accesso al lavoro per le popolazioni più vulnerabili.

B – Rinnovamento delle infrastrutture e ammodernamento del territorio

28,7 milioni di euro saranno destinati all’ammodernamento della rete stradale dipartimentalein particolare per la manutenzione e la sicurezza delle strade, con particolare attenzione alla considerazione delle questioni climatiche.

Messa in servizio della deviazione di Villedieu-sur-Indre alla fine del 2025

17,5 milioni di euro saranno stanziati per la ristrutturazione e l’attrezzatura degli istituti universitaricon particolare attenzione alla transizione energetica degli stabilimenti.

Avvio degli studi per il nuovo collegio Buzançais, riabilitazione del servizio di ristorazione del collegio La Châtre.

325.000 euro per la realizzazione della rete LORA per oggetti connessi che segna un nuovo passo verso un territorio connesso e sostenibile.

La copertura completa dell’altissima velocità nell’Indre sarà finalizzata durante l’estate del 2025, grazie alla rete RIP36.

6,6 milioni di euro per lo sviluppo del turismo attraverso la realizzazione di greenways tra Montgivray e Chavin, nell’ambito del Piano Ciclabile, al fine di aumentare l’attrattività turistica della zona.

C – L’ambiente e la transizione energetica

Il Dipartimento continua ad agire per preservare l’ambiente e combattere il cambiamento climatico: 3 milioni di euro per l’Ambiente.

Il Dipartimento rafforza la sua azione ecologica sostenendo: le aree naturali sensibili, il Fondo Acqua per l’alimentazione e i servizi igienico-sanitari nelle aree rurali, la revisione del piano di approvvigionamento di acqua potabile (finalizzato nel 2025), il rinnovo del Fondo di adattamento ai cambiamenti climatici per finanziare l’acqua collezionisti, rivegetazione di cortili scolastici e piantagioni.

D – Salute e lotta alla desertificazione medica – Attrattività

812.000 euro saranno destinati al rinnovo del Piano Sanitario rafforzare l’insediamento degli operatori sanitari a Indre e sostenere la copertura medica su tutto il territorio. La politica sanitaria pubblica e la lotta alla desertificazione medica restano una priorità per il Dipartimento.

Sostegno finanziario fino a 1,3 milioni di euro all’A²I.

E – Patrimonio comunale

Il Dipartimento dell’Indre rafforza il suo aiuto a favore dei comuni, mobilitando più di 4,3 milioni di euro in autorizzazioni di programmi e 5,3 milioni di euro in crediti di pagamento. Grazie ai fondi tematici (FAR, Heritage Fund, elettrificazione rurale, ecc.), sostiene i loro progetti di investimento e afferma la propria
impegno per la solidarietà territoriale.

E – Cultura, sport e associazioni

4 milioni di euro saranno destinati alla cultura e alla vita comunitariaconsentendo di rafforzare l’attività locale, sostenere progetti culturali e artistici e promuovere l’accesso alla cultura per tutti.

4,36 milioni di euro per la politica sportivasostenere gli impianti sportivi comunali, nonché le associazioni e le iniziative sportive.

F-Sicurezza

Un contributo rafforzato a Servizio Dipartimentale Vigili del Fuoco e di Soccorso (SDIS) con 8,8 milioni di euro di attività e 5,9 milioni di euro di investimenti. Inoltre, 103.000 euro sono destinati al fondo dipartimentale per la protezione videogarantendo una migliore tutela delle persone e dei beni.

Grandi progetti ed eventi per il 2025

Progetti di strutturazione: una visione del futuro per la regione

Connettività e digitale
  • Finalizzazione della fibra: dall’estate 2025 tutte le famiglie del dipartimento avranno accesso all’altissima velocità.
  • Implementazione della rete LORA: una rete innovativa per oggetti connessi.
Solidarietà e infrastrutture sociali
  • Posa della prima pietra della Casa dei Bambini.
  • Modernizzazione degli EHPAD a Buzançais, Levroux, La Châtre e Saint-Maur.
  • Ricostruzione di case specializzate: ADPEP du Boischaut Nord, ADAPEI de Cluis, APAJH de Buzançais, CSPCP d’Issoudun.
Mobilità e ambiente
Istruzione
  • Nuovo collegio Buzançais: avvio degli studi.
  • Riabilitazione del servizio di ristorazione del collegio La Châtre.

Momenti salienti dell’evento

-

PREV pronta a dare battaglia ai suoi hater dopo “Sept à Huit”
NEXT L’attore britannico interpreterà Vladimir Putin nel nuovo film di Olivier Assayas