Siamo bloccati in Francia, ma Bad Bunny ha deciso di rallegrare le nostre vite con il suo nuovo album DOVREI FARE PIU’ FOTO. Un progetto che profuma di vacanze a Porto Rico ma che in realtà evoca temi dolorosi come la colonizzazione, la nostalgia e la precarietà delle diaspore negli Stati Uniti.
Conosciuto sulla piattaforma SoundCloud, Benito Antonio (la vera identità di Bad Bunny) naviga tra reggaeton e hip-hop, plena e salsa e, cosa rara per un artista di fama mondiale, canta nel suo dialetto portoricano. “Fin dai suoi inizi nella musica ha deciso di rimanere autentico e ha sempre detto che voleva fare musica nella sua lingua madre”, spiega la giornalista Claudia Ben, specializzata in musica latinoamericana e reggaeton. È uno di quei nuovi artisti che sono molto orgogliosi della propria cultura e che vogliono mantenere la propria lingua a tutti i costi. A differenza di artisti degli anni 2000 come Ricky Martin e Shakira che sentivano il bisogno di cantare in inglese per internazionalizzarsi o per farsi conoscere in America e in Europa. »
L’ansia che Porto Rico scompaia
Questo nuovo album è una dichiarazione d’amore per il suo paese ma anche un appello a salvaguardare il patrimonio culturale di Porto Rico, isola che appartiene agli Stati Uniti. Durante le 17 canzoni, l’artista si preoccupa del destino che l’isola potrebbe subire. Con COSA È SUCCESSO ALLE HAWAii (quello che hanno fatto alle Hawaii) evoca la gentrificazione dell’isola e la sua ansia che l’arcipelago portoricano subisca la stessa sorte… Temi pesanti quindi e passati sotto silenzio nelle canzoni latine, come spiega il giornalista: “Questi non sono comuni soggetti. Se guardiamo al reggaeton e anche agli artisti di musica latina, Bad Bunny è il cantante più impegnato che osa dire quello che sente per difendere la sua isola natale. »
Nell’isola caraibica la precarietà aumenta mentre i ricchi investitori americani si precipitano a investire per fare di Porto Rico una piccola Miami. Qualcosa che faccia preoccupare il cantante. “Non voglio che ti facciano quello che è successo alle Hawaii/No, non abbassare la bandiera e non dimenticare la tua lingua/Non voglio che ti facciano quello che hanno fatto alle Hawaii”, canta. Questo testo evidenzia anche l’impatto del riscaldamento globale sull’isola: molti animali sono minacciati, come rane e scimmie. Per non parlare del fatto che nel 2017 Porto Rico è stato devastato dall’uragano Maria. Più di 3.000 persone sono state uccise e il 63% della vegetazione di Cayo Santiago – un’isola portoricana dove vivono molti macachi rhesus – è stata distrutta.
Quando TikTok crea un successo
C’è anche Benito Antonio in questo nuovo album, molto nostalgico mentre fa ballare i suoi fan. Usare suoni allegri per dipingere un triste affresco sociale è un’abitudine per gli artisti latini. “Ci sono molti problemi socio-economici nei paesi dell’America Latina, ma ciò che unisce le persone è la musica e la danza. Con la musica possiamo parlare di questioni sociali divertendoci e ballando”, afferma Claudia Ben.
Con DtMF, l’artista esprime il suo rammarico per non aver scattato abbastanza foto di una relazione passata e della sua amata isola. “Avrei dovuto scattare più foto quando avevo te/avrei dovuto darti più baci e abbracci quando ne ho avuto la possibilità/spero che i miei non si muovano mai.” » canta il portoricano. Se la critica ha elogiato l’album, i social network ne hanno rilanciato il sound e ne hanno fatto una tendenza.
Cliccando su“Accetto”accetti il deposito di cookie da parte di servizi esterni e avrai così accesso ai contenuti dei nostri partner.
Maggiori informazioni alla pagina Policy di gestione dei cookie
Accetto
Su TikTok, gli utenti condividono foto e video dei propri cari perduti ascoltando la musica. Abbastanza per colpire il cuore di Bad Bunny, che ha ringraziato i suoi fan in lacrime e in silenzio. Con DOVREI FARE PIÙ FOTO, Bad Bunny decide quindi di prendere molto sul serio il suo ruolo di ambasciatore e alfiere della cultura portoricana.