Cindy Fabre, nota per essere stata eletta Miss Francia 2005, è diventata presidente del concorso Miss Francia nell’agosto 2022. Presente all’elezione dell’ultima Miss Francia il 14 dicembre, ha voluto affrontare le critiche seguite al concorso. È stato a RTL che ha confidato: “Quello che dico spesso alle candidate, prima ancora che vengano elette Miss della loro regione, è che sono molto fiera di loro perché hanno osato presentarsi. Nel 2024 verrete giudicate in base al vostro aspetto. “Vi criticheremo per quello che hai detto, quello che hai fatto e quello che sei.”. Ha poi aggiunto: “Non si può piacere a tutti. D’altronde Miss Francia rappresenta tutti. Ed è qui che bisogna invertire la tendenza. È dire a se stessi: ‘Non ti piaccio? “Non mi importa sono qui per rappresentarti.”
Cindy Fabre senza filtri sul suo doloroso postpartum
Se l’ex reginetta di bellezza non esita a dare un pugno in caso di necessità, è tutt’altro argomento quello di cui ha parlato sul set di Inizia oggidi fronte a Faustine Bollaert. Infatti, invitata giovedì 9 gennaio sul set dello show, è tornata al doloroso post parto. Divenuta mamma di Elio nel 2012, frutto della sua storia d’amore con Jean-Marc, suo compagno all’epoca, ha raccontato di aver preso tempo prima di abituarsi al suo bambino: “Lo ammetto, ci ho messo un anno. Potrei mentire e dire che mi ci sono voluti alcuni mesi, ma per tutte le donne che guardano, può volerci molto tempo e questo di per sé non è un grosso problema“. “Perché, ad esempio, ho quattro giorni di amnesia? Mi aggrappo solo alle foto…”ha chiarito.
Primi mesi molto difficili
Miss Francia 2005 ha dovuto sottoporsi a un taglio cesareo d’urgenza e non ha avuto una buona esperienza postoperatoria dopo la nascita prematura di suo figlio. “Svegliarsi è stato complicato, non riuscivo a vedere nulla”ha ammesso. Poi per tornare al momento in cui il suo bambino le è stato messo sul petto: “Tengo in mano una forma senza indovinarne davvero il volto. È come se all’improvviso ti mettono a dormire stanotte e domani mattina ti svegli, hai un bambino e ti dicono che è tuo figlio”. Ha continuato spiegando che avrebbe dovuto assumere farmaci dopo il cesareo e non poteva alzarsi per osservare i primi momenti del suo bambino.
“Quindi non ho potuto prestargli i primi soccorsi, al primo bagnetto ero molle”.ricordò con dolore. Cindy Fabre ha poi aperto un po’ di più il suo cuore a Faustine Bollaert: “È terribile, perché hai un senso di colpa. Sono io che ho un problema? È mio figlio? Non sento niente. Visceralmente, non succede nulla” Le settimane passavano con questa sensazione di dirmi, in realtà, forse non sono nata davvero per essere mamma.”. E per concludere con una nota positiva: “Le mie ansie piano piano si sono dissipate perché lui stava crescendo. Mia madre ha una fossetta sulla guancia destra, io ho una fossetta e, quando ha iniziato a sorridere, è apparsa la sua fossetta. E allora ho detto, sì, è mia”.