Per la stagione 2025, il coro ha già in agenda una trentina di date, tra cui una decina di concerti. «Facciamo anche molte attività nell’ambito di seminari aziendali o matrimoni», spiega Marc Puyo, responsabile della comunicazione dell’ensemble esclusivamente maschile, diretto da Isabelle Ainciart.
Anglet: la futura mediateca porterà il nome di Jean-Michel Barate
Durante la cerimonia degli auguri, Claude Olive, sindaco di Anglet, ha fatto il punto sulle realizzazioni avviate nel 2024 e che saranno completate nel 2025 o successivamente. L’assessore ha inoltre indicato che la futura mediateca porterà il nome del suo deputato alla cultura, scomparso lo scorso ottobre
Mancanza di giovani
Argileak è composta da una trentina di membri, divisi tra banchi di tenore 1 e 2, baritoni e bassi. Un chitarrista e un fisarmonicista accompagnano l’ensemble. Da tre anni al coro si è affiancato anche il trio xistulari “Jo txistuak”.
“Stavamo uscendo dal periodo Covid. Allora eravamo rimasti solo in dieci», ricorda Christian Larre, segretario del coro. A poco a poco la squadra si è ricostituita, con cantanti vecchi e nuovi. Anche se Argileak, come tutti i cori baschi, ha problemi di reclutamento. “Facciamo fatica a coinvolgere i giovani”, riconosce Christian Larre.
“Non molto tempo fa, abbiamo cantato davanti alla peña del BOC, prima di una partita dell’Aviron Bayonnais. I giovani hanno cantato con noi. Conoscono le canzoni, ma far parte di un coro rappresenta per loro troppi obblighi», aggiunge Marc Puyo.
Un CD ricordo
Composta da coristi provenienti da Bayonne, Anglet, Biarritz e altre città, Argileak (1) ha costruito la sua notorietà su entrambi i lati della frontiera amministrativa che separa i Paesi Baschi dal sud delle Landes. Si è abituato a Dax, dove si esibisce regolarmente nella cattedrale di Notre-Dame, o a Tyrosse, Capbreton o Moliets, così come a Bayonne, Cambo o Bidart.
Come Adixkideak, l’altro importante coro maschile di Anglet, Argileak è stato fondato da René Borda, in seno al comitato aziendale EDF-GDF di Bayonne. Ci è riuscito fino all’ottobre del 2000, quando ha ceduto il testimone dello chef ad André Lassus, che a sua volta ha passato il testimone nel 2006 a Patricia Arhancet. Lei stessa ha passato il testimone dello chef a Isabelle Inciart nel 2020.
La scorsa stagione, i cantanti di Argileak hanno addirittura raddoppiato le loro energie per registrare con Agorila, il CD ricordo intitolato “Il coro maschile di Argileak canta 2025”. Se sono presenti su reti come Deezer, Spotify o YouTube, i cantanti hanno voluto materializzarsi con Agorila, un souvenir per celebrare questo anniversario.
Hanno anche preparato con cura il concerto per il 40° anniversario della loro formazione al teatro Quintaou, venerdì 8 novembre 2024. “Speravamo di riunire 350 persone”, dice Christian Larre. Con largo anticipo furono affittati i 750 posti disponibili. È stato un momento bellissimo, davanti a un pubblico molto locale, mentre di solito cantiamo molto davanti ai turisti. »