Melania Trump prepara un controverso documentario con Amazon

-

Dopo le sue memorie, l’ex e futura first lady americana si prepara a pubblicare un documentario su di lei.getty/watson

Nell’ambito di un documentario trasmesso quest’anno da Amazon, di cui lei non è altro che il “produttore esecutivo”, la futura first lady dovrebbe ricevere una bella somma. Ecco le poche informazioni che l’azienda di Jeff Bezos e gli addetti ai lavori erano disposti a rivelare.

La cosa bella di Melania Trump è che non sei mai al sicuro da una sorpresa. Non appena il suo mandato come prima signora Al termine, si è goduta quattro anni lontana dagli occhi del pubblico, godendosi la spa di Mar-a-Lago, cercando di spingere il marito giù per le scale o, al contrario, escogitando un piano per ucciderlo. aiutare a riconquistare la Casa Bianca. Una vita nell’ombra e sotto il sole della Florida, fino a quando la moglie di Donald Trump è tornata fragorosa alla ribalta lo scorso ottobre, con un libro di memorie dal titolo evocativo. Melania.

Alcune interviste promozionali deliziosamente fluttuanti su Fox Notizie più tardi, Melania scomparve nuovamente in una nuvola di brillantini. Per riapparire solo brevemente la sera della vittoria elettorale del marito, il 5 novembre 2024, o anche in occasione del Capodanno organizzato nella loro dimora dorata a Palm Beach, circondata da Elon Musk e dai suoi scagnozzi più fedeli.

Dietro le quinte

Nonostante il suo comprovato talento per la discrezione (per non dire “evaporazione”), l’ex modella slovena è tornata sotto i riflettori con un nuovo progetto. E non ultimo: un documentario interamente dedicato all’ex e futura first lady, annunciato dal colosso Amazon questa domenica. Un film che, secondo un comunicato ufficiale, offrirà agli spettatori uno “sguardo dietro le quinte senza precedenti” della sua vita.

Non sono sicuro, tuttavia, che il progetto dell’azienda di Jeff Bezos ci serva su un vassoio rivelazioni davvero sorprendenti. Dopotutto, il libro di memorie di Melania è stato una superba dimostrazione in 184 pagine della capacità del suo autore di schivare tutte le domande scomode, a favore di banalità e aneddoti vagamente soporifici.

La nostra recensione, se ve la siete persa.

In ogni caso, le riprese del documentario sarebbero iniziate lo scorso dicembre, un mese dopo la vittoria di Donald Trump, e la sua uscita sarebbe già prevista nelle sale e sulla piattaforma Amazon Prime per la seconda metà del 2025. Inoltre, secondo diverse fonti vicine al la questione ai media americani Notizie sul discoil progetto dovrà comprendere almeno due parti: un documentario, ma anche una serie in due o tre episodi. I nomi non sono stati rilasciati.

Bezos e Trump più vicini che mai

L’annuncio arriva mentre la relazione tra Donald Trump e l’onnipotente fondatore di Amazon, Jeff Bezos, è oggetto di tutta l’attenzione. Dopo un inizio difficile, soprattutto durante il primo mandato presidenziale, i due uomini sembrano determinati a ricominciare.

A riprova, oltre alla visita obbligatoria al club di Mar-a-Lago per incontrare il presidente eletto, Jeff Bezos ha versato non meno di un milione di dollari al fondo per il suo insediamento. Prima ancora, il miliardario ha preso anche la penna e l’insolita decisione di pubblicare un proprio editoriale sul sito della Washington Post (giornale di sua proprietà), per giustificare la sua scelta di non sostenere l’uno o l’altro candidato alla presidenza – cosa che non ha mancato di suscitare le ire di diversi membri della redazione.

In ogni caso, il boss di Amazon avrebbe fatto di tutto per permettersi questo progetto con la moglie del futuro presidente degli Stati Uniti: ben 40 milioni di dollari, secondo Notizie sul discoper superare le concorrenti Disney e Paramount, entrambe interessate ad ottenere i diritti di trasmissione. Commissioni esorbitanti solo per ottenere una licenza limitata.

Per quanto riguarda l’importo esatto che Melania dovrebbe ricevere… Dovrebbe essere più che giusto, secondo le persone informate dell’accordo.

“Non è chiaro quanto venga pagata personalmente la first lady per partecipare e produrre questo progetto mentre suo marito è in carica, ma scommetto che è una grossa fetta di quei 40 milioni di dollari.”

Matthieu Belloni, giornalista presso Notizie sul disco

Precisiamo però che l’aspetto più controverso di questo documentario non è tanto il suo costo o il suo soggetto… quanto la sua regia. Noto per aver diretto i film Ora di punta e prodotto Il Revenantvincitore di numerosi Oscar, Brett Ratner è stato bandito da Hollywood principalmente nel 2017, in piena ondata #MeToo.

Il regista è rimasto per lo più lontano dagli occhi del pubblico da quando è stato costretto a lasciare Hollywood.Immagini GC

Accusato di cattiva condotta sessuale e molestie da parte di sei donne, tra cui l’attrice Olivia Munn, è stato anche coinvolto in un vasto scandalo sessuale che ha portato alle dimissioni dell’amministratore delegato della Warner Bros. nel 2019.

Da allora distribuito dalla società, Brett Ratner non ha più distribuito alcun film. Tuttavia, gli amici hanno detto Varietà che vedeva nel genere documentario una soluzione per tornare al cinema, perché richiede poco capitale o distributore, prima che il processo di produzione sia già a buon punto.

Tuttavia, ancora secondo Discoil coinvolgimento del controverso regista in questo film su Melania rimane “un mistero”. Né il capo degli Amazon Studios né nessun altro grande capo di uno studio avrebbe scelto Brett Ratner per un progetto di documentario. Originario di Miami, l’uomo avrebbe legami con alcuni personaggi del mondo Trump.

Elementi e incertezze sufficienti, in ogni caso, per alimentare la nostra impazienza all’idea di scoprire questa futura produzione interamente dedicata a Melania Trump che, decisamente, non smette mai di incuriosirci.

Fan di Melania Trump? Anche noi…

Mostra tutti gli articoli

-

PREV Géraldine Maillet racconta la sua serata molto romantica con il suo compagno Daniel Riolo! (VIDEO)
NEXT perché aveva rinnegato la figlia maggiore Marie-Caroline