La grande e bellissima storia d’amore tra Gad Elmaleh e il Lione è iniziata nel 1995 come spiegato Progressi : un giovane Gad ottiene un ruolo come comparsa al Théâtre National Populaire (TNP) di Villeurbanne. “Camminavo per le strade di Lione e stavo vivendo qualcosa di importante per la mia carriera“, dice con una punta di nostalgia nell’intervista rilasciata a Neo. Questo primo contatto con la città segna l’inizio di un rapporto speciale tra l’artista e Lione, punto di partenza della sua ascesa.
Un’ammirazione intatta da 30 anni
Da allora l’acqua è passata sotto i ponti della Saona, ma l’attaccamento di Gad a Lione è rimasto immutato. Evoca con affetto gli ingorghi di Lione, l’Opera e tutti questi teatri che hanno plasmato la sua arte. Più che una semplice cornice, la città ha offerto a Gad un’esperienza unica grazie al suo pubblico esigente: “Quando è divertente, ci provano. Quando è poco più in basso, rimangono perplessi. È giusto e ci spinge a superare noi stessi.“
Lione, fonte di ispirazione per Gad Elmaleh
Dal suo umorismo alle scelte artistiche, il Lione ha lasciato un segno indelebile in Gad Elmaleh. Non è un caso che il comico abbia scelto questa città per immortalare alcuni dei suoi spettacoli. Per lui Lione è una sottile miscela di cultura, storia e autenticità. Con una punta di malizia, ammette: “Mi rendo conto che forse dovrei andare a vivere lì!“Recentemente ha fatto un’apparizione a sorpresa e degna di nota allo Speaker, il primo comedy club di Lione.
Allora, Gad, pronto a scambiare Parigi con le piste della Croix-Rousse? Ti aspettiamo, bicchiere di Côtes-du-Rhône in mano!
Fonte : Progressi