Il resto dopo l’annuncio
In onda, Laurie Desorgher non disse nulla ma presentò il suo ultimo giornale 19.45 su M6 questa domenica 5 gennaio. Quella che era il burlone di Dominique Tenza lo ha annunciato più tardi sul suo account Instagram, spiegando che aspirava a nuovi progetti.
“Una pagina gira. I 12 anni di presentazione di JT terminano questa sera. Ultime novità, su mia richiesta, per dedicarmi completamente alle mie nuove sfide“, ha scritto, precisando che aveva in mente soprattutto di sviluppare la sua rubrica di informazione positiva che ha ideato e intitolato Ispiraci come caporedattore. Continuerà anche a lavorare per la 19.45 poiché sostituirà occasionalmente la sua collega Carole Pitras come caporedattore quando è in vacanza.
Laurie Desorgher ha viziato i suoi addii
La bella giornalista ha confidato che aveva diritto a calorose espressioni di affetto da parte di tutto il suo team JT. “Questa sera sono uscita dal set e avevo con me un bel bouquet (e una corona di torta!), il mio caporedattore @fedard mi ha fatto un bel regalo per quest’ultimo“, ha riportato nella didascalia della sua pubblicazione, accompagnandola con le foto del dietro le quinte della sua partenza.
Laurie Desorgher non abbandona però del tutto l’antenna come spiega poi: “Mi vedrai ancora di tanto in tanto in onda con @jujucourbet per Chiamare testimoni, il prossimo è già mercoledì 8 gennaio alle 21:10“. E lei conclude ringraziando il suo affezionato pubblico.
È stato nel 2013 che Laurie Desorgher si è unita all’M6. All’epoca lasciò il gruppo Canal+ e venne nominata jolly di Xavier de Moulins alla presentazione del 19:45. Presenta poi il notiziario di mezzogiorno e quello della sera in assenza di quest’ultimo. Negli ultimi anni è stata Dominique Tenza a sostituirla nei fine settimana.
Ma in un’intervista per Gala lo scorso luglio aveva già annunciato di voler allontanarsi dai riflettori. “È un esercizio che mi piace molto, ma ogni giorno, Sono bravo come redattore capo. In definitiva, vorrei orientarmi verso questa presentazione più che a tempo pieno.”