Ary Abittan, ex tassista e comico di successo, ha trovato la fama nel 2014. Appare sul poster di Cosa abbiamo fatto al Buon Dio?
affrontare Chantal Lauby et Cristiano Clavier. Seguirono due sequel meno riusciti. Nel 2021, l’attore lo è accusato di stupro da una giovane donna. Due anni prima del caso, archiviato, aveva parlato del suo divorzio e il suo
celibato sul set di uno show televisivo di punta.
Ary Abittan: da autista a star del cinema
All’età di 19 anni, Ary Abittan fa il tassista nella capitale. Aspira a diventare un comico o addirittura a fare film.
Questa professione alimentare lo aiuta a pagare le lezioni di recitazione. A poco a poco, ha fatto parlare di sé, scrivendo i suoi sketch, aprendo per grandi star come Gad Elmaleh. Alla fine degli anni 2000 ha interpretato piccoli ruoli nel cinema.
Nel 2010 ha riscosso un grande successo con il suo spettacolo,
Alla folliaco-firmato Judith Elmaleh. La sorella di Gad. Ary Abittan sta iniziando a farsi un nome sul palco. Ha trionfato quattro anni dopo nella commedia familiare Cosa abbiamo fatto al Buon Dio?. Con? Più di 12.000.000 di ingressi al botteghino. L’attore sta cavalcando l’onda.
Il caso Ary Abittan ha fatto notizia
Nel 2021, Ary Abittan cade dal piedistallo. L’attore è accusato di stupro da un denunciante di 23 anni. Si parla subito di ‘affare Abittan’. Ciò fece notizia soprattutto per i sordidi dettagli dello stupro – allora presunto – apparsi sulla stampa. La giustizia pone Abittan in custodia di polizia dopo il corrimano sporto dalla giovane.
Apprendiamo che il denunciante è a rapporto regolare del comico. La vicenda Abittan ebbe poi una svolta: l’attore beneficia dello status di testimone assistito. Subito dopo l’accusa e poi il controllo giurisdizionale. Finalmente, nel 2023, l’indagine viene chiusa. Pronunciamo a licenziamento un anno dopo.
L’attore parla dell’essere single dopo il divorzio
L’avvocato del ricorrente ha presentato ricorso contro la decisione del tribunale. Ary Abittan, dal canto suo, non si fa piccolo dopo la causa legale. Nell’ottobre dello stesso anno torna sul palco per un nuovo one-man show. Uno spettacolo che ha, come sfondo, le ire delle associazioni femministe che denunciano l’archiviazione del caso.
Flashback: siamo nel 2019 a C à Vous in onda su France 5. Tre anni prima della vicenda. Ary Abittan è seduto con il team di questo concept show. Un’intervista attorno ad un pasto cucinato dal vivo. Parla francamente del suo celibato dopo il divorzio. “Ascolta, va bene. Desideriamo tutti la stessa cosa: innamorarci.”, dice l’attore falsamente modesto dello spettacolo. E aggiunge, un po’ più chiuso: “Ma dopo un divorzio… Ci vuole un po’… E’ un po’ complicato dopo un divorzio.“Guarda verso l’altro ospite, Tony Parkerper chiedere un piccolo aiuto. “Ci sono stato.”, sussurra la stella del basket, un po’ imbarazzata. “Voilà!”, dice Abittan con una risata che suona falsa. Risate forzate da parte della squadra, disagio palpabile sul set.