La conduttrice di “Quotidien” ricorderà a lungo la partecipazione del trio di comici al talk show di TMC.
Lo stanno facendo di nuovo. In quella che è diventata la loro tradizione Duetti impossibiliJeremy Ferrari, Arnaud Tsamere e Baptiste Lecaplain si esibiranno insieme in una serie di spettacoli nel 2025. “Un’idea dai nostri banchieri”ride quest’ultimo, pochi minuti dopo aver preso posto sul set di “Quotidien” questo lunedì 9 dicembre. «All’epoca era una truffa, possiamo dire prescritta, è successo 12 anni fa. Ognuno di noi ha fatto 45 minuti del nostro one man show. Lì abbiamo scritto un vero spettacolo”spiega Arnaud Tsamere.
La strategia promozionale del trio di comici, amici nella vita, si rivela originale. Per misurarne l’efficacia bisognerà attendere il 24 gennaio, data di inizio del tour. A Parigi sono già in programma undici Zénith.
Tre talenti, tre scritture che devono confrontarsi tra loro. “Sono molto interessato alla struttura e alla forma”ha ammesso Jeremy Ferrari. “Mette il dito dove fa male, è un proctologo della valvola”conferma Baptiste Lecaplain, considerato dai suoi due complici “una mitragliatrice a valvole”.
Sei il primo ospite a notare che le natiche di Yann Barthès sono più alte del tavolo.
Jeremy Ferrari nel “Daily”
Per la presentazione dello spettacolo, Yann Barthès si è subito pentito della sua domanda: “Si passa dal Cauet Burger allo sperma nelle palle di Hitler. E come arriviamo da quello a quello, non sappiamo come dirtelo.. “Ma c’è una storia vera”assicura Jeremy Ferrari. I fumetti comunque promettono “molta autoironia”.
E non è questa l’unica volta che la conduttrice viene maltrattata questa sera. “Sei l’unico conduttore televisivo che ha il sedere sopra il tavolo quando è seduto”rimarca Arnaud Tsamere, indicando Yann Barthès che cerca di difendersi: “è la sedia che è troppo grande”. “È molto bello, è una bella metafora. Domina il PAF”aggiunge Baptiste Lecaplain. “E tu sei il primo ospite a notare che Yann Barthès ha le natiche più in alto del tavolo”aggiunge Jeremy Ferrari, deciso a stravolgere la sintesi dello show.