Diddy è stato rimosso dal calendario della città di Miami Beach (Stati Uniti), in seguito alla cancellazione del “Sean Diddy Combs Day”.
La situazione continua a peggiorare. La città di Miami Beach (Stati Uniti) ha deciso di revocare il “Sean Diddy Combs Day” mercoledì 26 giugno, ha riferito il Miami Herald.
“Dopo un’attenta considerazione, il Sindaco e la Commissione Comunale hanno stabilito che riconoscere il 13 ottobre 2016 come “Sean Diddy Combs Day” non è più in linea con i valori della città di sicurezza, benessere della comunità e rispetto, e desiderano annullare il bando”, si legge in un comunicato stampa.
La giornata è stata istituita dall’ex sindaco Philip Levine per onorare il famoso residente di Miami Beach, che ha legami con la città dagli anni 2000, comprese apparizioni in nightclub, feste di alto profilo e il lancio della sua rete via cavo per dare voce agli afroamericani e artisti neri di tutto il mondo, REVOLT.
Diddy ha restituito la chiave a New York City
I commissari hanno preso la decisione all’unanimità a seguito di una serie di cause legali relative ad accuse di violenza sessuale e di un’indagine federale sulle accuse di traffico sessuale.
La controversia si è intensificata il mese scorso quando la CNN ha pubblicato un video di sorveglianza del 2016 che mostrava il magnate dell’hip-hop che aggrediva la sua ex fidanzata, la cantante Cassie Ventura, nel corridoio di un hotel a Las Vegas (Stati Uniti).
Dopo che il filmato è emerso, Diddy ha pubblicato un video sui social media scusandosi, dicendo: “È difficile riflettere sui momenti più bui della tua vita, ma a volte devi farlo. Ero in pessimo stato. Voglio dire, ho toccato il fondo, ma non ho scuse. Il mio comportamento in questo video è imperdonabile. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni in questo video. Sono disgustato”.
Il mese scorso, il sindaco di New York Eric Adams ha anche consegnato la chiave d’onore della città dedicata al dirigente dell’etichetta caduto in disgrazia.
