Rachida Dati, Alexandre Arcady, l’Académie des César… Gli omaggi rendono omaggio alla memoria dell’attrice di “Un uomo e una donna”

Rachida Dati, Alexandre Arcady, l’Académie des César… Gli omaggi rendono omaggio alla memoria dell’attrice di “Un uomo e una donna”
Rachida Dati, Alexandre Arcady, l’Académie des César… Gli omaggi rendono omaggio alla memoria dell’attrice di “Un uomo e una donna”
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Anouk Aimée è morta martedì all’età di 92 anni. Rachida Dati, Alexandre Arcady, Claude Lelouch, l’Académie des César hanno reso omaggio all’indimenticabile attrice in “Un uomo e una donna”.

Anouk Aimée è morta nella sua casa questo martedì 18 giugno. Una scomparsa che lascia nel dolore il mondo del cinema e della cultura. Diverse personalità hanno reso omaggio all’attrice, indimenticabile nel 1966 in “Un uomo e una donna”.

Tra questi, ovviamente, Claude Lelouch, che ha elogiato “un’attrice che ha fatto sognare il mondo intero”. Ma anche il regista Alexandre Arcady, con il quale ha girato “Dis-moi oui”, nel 1995, che ha reagito al microfono di Europe 1 e per il quale Anouk Aimée è stata “una donna straordinaria e impegnata”, di cui conserva il ricordo della sua “voce particolare, questo fraseggio, questa postura, il modo in cui guardava il compagno quando giocava…”.

Da parte sua, il ministro della Cultura Rachida Dati ha celebrato “un’icona mondiale, un’immensa attrice del cinema francese, che ha girato per i più grandi, per Demy, Lelouch o Fellini”.

Il ministro della Giustizia Eric Dupond-Moretti, dal canto suo, ha reso omaggio a un’attrice che “ci ha fatto sognare così tanto”, ricordando la famosa canzone del film “Un uomo e una donna” e il suo ritornello “chabadabada”.

L’Accademia César, che nel 2002 ha conferito ad Anouk Aimée un César onorario, ha ricordato anche il suo senso dell’umorismo e della sua risposta, quando ha accettato questo premio lanciando: “Questo non deve essere per la mia carriera, perché non ho mai avuto una carriera (… ) ma avevo intenzione di iniziare una carriera adesso! Con il tempo che mi resta, vorrei iniziare”.

Anche la società di produzione Metropolitan Films ha reso omaggio all’attrice, considerando che ha “regalato alla nostra vita di cinefili i nostri anni più belli”. Un messaggio che strizza l’occhio al suo ultimo lungometraggio “Gli anni più belli di una vita” di Claude Lelouch, uscito nel 2019.

La scrittrice Tatiana de Rosnay, dal canto suo, ha preso in mano la penna, e ha voluto semplicemente ringraziare la star con un “Merci Madame”.

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